Il Sindaco Carmine Valentino ha incontrato questa mattina presso lo spazio antistante il PO Sant Alfonso Maria de Liguori di Sant’Agata de’ Goti irappresentanti del comitato “Curiamo la Vita” e cittadini che hanno indetto una protesta in seguito alla chiusura del reparto di Ortopedia.
I manifestanti, incatenatesi, hanno avviato anche lo sciopero della fame ad oltranza ovvero finché non riceveranno risposte chiare da parte degli organi Regionali e Ministeriali deputati per la materia. Il Sindaco ha confermato come sempre la piena disponibilità ed attenzione sull’argomento, adottando tutte le iniziative necessarie e funzionali alla risoluzione della problematica.
Tra le ipotesi anche quella di svolgere un Consiglio Comunale ad hoc proprio presso il PO. Il Sindaco Valentino ha avuto la immediata vicinanza di colleghi del comprensorio ed in particolare la visita del neo Vice Presidente dell’Amministrazione Provinciale sindaco di Limatola Domenico Parisi, che ha fatto visita ai manifestanti. Presente, tra gli altri, anche il Consigliere Provinciale Renato Lombardi e alcuni amministratori locali tra cui Angela Ascierto, Giannetta Fusco, Oreste Viola e Valerio Viscusi.
Il Sindaco Valentino ha dichiarato “il perdurare del commissariamento del sistema sanitario campano sta ormai cagionando danni quotidiani irreparabili e sta demolendo ogni tipo di costruzione virtuosa di lungo respiro che tenga conto della tutela del diritto, imprescindibile dei cittadini, alla cura e alla salute. Ribadisco, ancora con più forza di quanto fatto in passato, che è arrivato il momento, ormai improcrastinabile, di una presa di posizione ferma e decisa, improntata alla serietà e all’assunzione di responsabilità collettiva. Noi continueremo a fare la nostra parte ed assumerci le dovute responsabilità ogni giorno”.
Di seguito la lettera indirizzata al Prefetto Cappetta:
“A seguito delle preoccupanti notizie degli ultimi giorni in merito ad ulteriori depauperamentidei servizi sanitari erogati presso il Presidio Ospedaliero “Sant’Affonso Maria de’ Liguori” diSant’Agata De’Goti (BN), dalle prime ore di oggi sabato 30 marzo, presso lo spazio antistante lastruttura un gruppo di concittadini, incatenatisi, hanno awiato lo sciopero della fame quale estremaforma di protesta per tale situazione.Tra questi cittadini risultano anche persone con gravi patologie assolutamente noncompatibili con la forma di protesta intrapresa, suscitando fode preoccupazione oltre che alsottoscritto anche ai loro familiari e ai cittadini accorsi.’ Avuto notizia di quanto sopra, mi sono immediatamente recato presso il Presidio Ospedaliero innanzitutto per accertarmi di quanto stesse awenendo, inte oquendo con i manifestanti alla presenzadelle forze dell’ordine già ivi intervenute.La richiesta fattami, e già rappresentatale per le vie brevi, è di un urgente ed immediatoincontro con le Autorità preposte alle decisioni in materia di organizzazione della Sanita Ospedaliera,e nel caso specifico con i vertici della Struttura Commissariale per [a Sanità della Regione Campania edel Ministero della Salute. Pertanto, mi rivolgo a Lei, sempre sensibile e attento a questi temi, affinchévoglia assumere l’iniziativa di convocare l’incontro, rappresentandole che con dovere istituzionale continuerò a sostenere il perseguimento di un momento di definitiva chiarczza sulla problematica”Sanità”.Per la delicatezza della situazione determinatasi, corre l’obbligo evidenziarle una personale preoccupazione in merito a possibili tensioni che potrebbero degenerare incidendo sull’ordine pubblico.Con osservanza resto in attesa di un Suo riscontro.”