Insieme al piano di riequilibrio, il pre-dissesto deciso dalla triade commissariale del Comune di Avellino porta in dono ai cittadini una bella stangata su parcheggi, tributi e servizi a domanda singola.
Per quanto riguarda la sosta scompare l’interruzione tra le 13.30 e le 16.00. Si paga continuativamente dalle 9 alle 20 fino al 31 aprile e dalle 9 alle 22 dal 1 maggio al 30 settembre. Inoltre, l’area con ticket a 1,30 euro all’ora si allarga in via De Renzi, Corso Umberto I, viale Italia, via Roma, via Pionati, via Circumvallazione, via Tagliamento, via Testa e via Guarini. Resta confermata la sosta a 0,75 centesimi l’ora in via Abate, viale Italia angolo via Otranto (ex ospedale Moscati), via Derna, via Colombo, via Marconi, via Roma, via Fratelli del Gaudio, via Tripoli, via Volpe, via Capozzi, via San Francesco D’Assisi, campo Coni, via Capozzi, via Piave, via Bellabona, via Volpe, via Cannaviello e via Benedetto Croce.
Per quanto riguarda le aree parking, l’unica zona gratuita sarà quella adiacente al Cimitero. Le nuove tariffe giornaliere, salvo i festivi, saranno applicate in tutti gli altri parcheggi: 1 euro al giorno per sostare nell’area adiacente la Curva Nord dello Stadio, l’ex Ospedale viale Italia, la Tribuna Montevergine dello stadio, 2 euro in tutte le altre come pure nella nuova area di sosta che sarà istituita in Via Aldo Pini, mentre solo per i dipendenti degli enti pubblici sarà previsto un abbonamento nelle aree chiuse da 20 euro al mese.
Schizzano al massimo le imposte comunali: la Tari per la copertura dell’importo complessivo del servizio di 12.602.558 euro e 123.239 euro a titolo di accantonamento per rischi da maggiori costi o minori entrate, oltre il tributo provinciale pari al 4%. Incrementate ai limiti massimi Imu e Tasi. Mentre l‘Addizionale comunale Irpef a partire dall’anno in corso sarà calcolata nella misura dello 0,8 per cento del reddito imponibile. Confermata la soglia di esenzione per redditi fino a 15.000 euro.
Aumenta anche la mensa scolastica e il servizio scuolabus, mentre l’asilo nido comunale di Via Morelli e Silvati sarà invece addirittura esternalizzato.