“I numeri sono inequivocabili, la Fiera di San Giuseppe quest’anno ha riscosso un successo notevole. Adesso inizieremo a lavorare ad un nuovo regolamento per l’evento”. Così Mimmo Franzese, presidente della commissione Attività Produttive del Comune di Benevento, commenta l’esito della manifestazione svoltasi da venerdì a domenica: “in tre giorni sono state stimate circa 50.000 presenze. Un dato che premia anche le novità apportate nell’organizzazione della Fiera e che testimonia come questa manifestazione rappresenti un importante appuntamento da valorizzare ulteriormente. Per questo motivo insieme al Sindaco, all’assessore al Commercio Picucci ed all’assessore all’Agricoltura Anna Orlando ci attiveremo in tale direzione, programmando azioni e strumenti in grado di sviluppare la Fiera di San Giuseppe come appuntamento di riferimento sul piano regionale nel settore”.
Franzese ringrazia poi “tutti coloro i quali hanno collaborato alla realizzazione di questo progetto. In tanti hanno lavorato con dedizione consentendo il successo della Fiera ed è doveroso un ringraziamento a tutti loro. Fra questi, oltre che il Sindaco, gli assessori Oberdan Picucci ed Anna Orlando, i consiglieri Angela Russo, Antonio Puzio ed Annalisa Tomaciello che hanno sostenuto fortemente fin dall’inizio queste proposte; tutti i componenti della commissione Attività Produttive e tutti i consiglieri che hanno contribuito ma anche un ringraziamento sentito alla struttura amministrativa che ha consentito tutto ciò ed in particolare ai dipendenti comunali del settore Attività Produttive fra cui Marina Beatrice,Antonio Mandrone, Rosanna Caruso, il dirigente Iadecicco; così come alle aziende che hanno gestito i servizi di sicurezza e gli allestimenti e ad Antonio Esposito e Bruno Sparandeo che hanno curato la pubblicità dell’evento.
Grazie alle competenze ed all’impegno profuso da tutti abbiamo ottenuto questo successo con presenze da record.
L’auspicio è che nelle prossime edizioni vi possano essere sempre più espositori sanniti e che si possa creare, nella programmazione cittadina, un maggior numero di eventi solidi e meno eventi spot.
Rispetto ad alcune critiche mosse nei giorni scorsi per le novità introdotte – conclude il presidente della commissione Attività Produttive – preferisco lasciare le polemiche alle spalle poiché a parlare chiaramente sono i risultati. Anzi ringrazio anche chi le ha mosse poiché, essendo nel commercio la pubblicità fondamentale, probabilmente con il dibattito generatosi è stata ulteriormente stimolata la curiosità per l’evento”.