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Il futuro della scuola per il M5S. “No a classi pollaio e si all’educazione motoria”.  E per l’Università si pensa ad un accesso facilitato

Il futuro della scuola per il M5S. “No a classi pollaio e si all’educazione motoria”. E per l’Università si pensa ad un accesso facilitato

22 Marzo 2019 | by Alberto Tranfa
Il futuro della scuola per il M5S. “No a classi pollaio e si all’educazione motoria”.  E per l’Università si pensa ad un accesso facilitato
Attualità
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Il futuro della scuola italiana al centro di un incontro-dibattito alla biblioteca provinciale di Benevento. Ad organizzarlo le esponenti pentastellate nonchè componenti della commissione cultura, scienze e istruzioni  Danila De Lucia, Virginia Villani e Laura Granato, quest’ultima giunta in ritardo all’appuntamento sannita . Parla di misure concrete  la calabrese Villani che ha annunciato le novità a cui stanno lavorando in commissione: “Lavoriamo – ha spiegato  – per una scuola che prevede tempi lunghi di apprendimento per cui abbiamo proposto in legge di bilancio, e da settembre si avrà operatività, più tempo pieno, soprattutto nelle scuole del Sud. Scuole che prevede numero di alunni per classe inferiore a quello attuale  e l’inserimento dell’educazione motoria per la scuola primaria, e più spazio per la musica. Una scuola diversa che si occupi a a 360 gradi degli allievi. I tempi di realizzazione  non sono brevissimi ma siamo sulla buona strada”
Capitolo Università. Ha parlato di numeri (1000 i ricercatori stabilizzati) e le modifiche da attuare, la sannita Danila De Lucia: “Stiamo lavorando  anche all’accesso facilitato alle facoltà universitarie sia attraverso una redistribuzione dei finanziamenti soprattutto  per le piccole università, come ad esempio, quella del Sannio sia tenendo conto dei test di accesso perchè non possiamo più consentire di accedere all’università attraverso test difficili. ” Infine la novità di iscriversi a due facoltà contemporaneamente: “E’ una questione che potrebbe favorire chi è al Conservatorio, ma non solo”

 

 

 

 

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