Un consiglio comunale movimentato quello che si è svolto al comune di Benevento. Nella giornata mondiale dell’acqua hanno fatto snetire la loro voce dinanzi le porte di Palazzo Mosti il comitato acqua bene comune nella persona di Giovanni Seneca presidente del Comitato Sannita Acqua Bene Comune e Padre Alex Zanotelli. L’assise comunale è stata chiamata a discutere due punti all’ordine del giorno relativi proprio alla gestione del servizio idrico nel territorio sannita che potrà diventare privata. E con lo slogan “Ca nisciun è fess” il comitato acqua e Altrabenevento che da sempre si battono per la questione acqua e la vicenda del tetracloroetilene finora”ignorata” dagli amministratori locali, hanno lanciato chiari messaggi ai politici. Padre Zanotelli su tutti: svendere l’acqua è una vergogna, ora è tutto business.
Contrari alle due delibere e contro la gestione privatistica dell’acqua, è da sempre il Comitato acqua bene comune che nei mesi passati ha indetto il referendum acqua. “Non ci raccontate bugie” il monito del Presidente Seneca.
E poi c’è Altrabeneveneto, la questione tratracloroetilene e pozzi in città. Da sempre contraria alle scelte del comune e oggi presente nell’aula consiliare. Fioretti fondatore dell’associazione beneventana.