Non solo il Centro per la cura dei disturbi dello spettro autistico, nella struttura di Valle potrebbe presto trasferirsi anche il presidio di Neuropsichiatria infantile ospitato presso il Centro Australia. Sopralluogo congiunto questa mattina tra Asl e Comune di Avellino per verificare insieme gli ultimi lavori da concludere e l’eventuale necessità di varianti da apportare per adeguamenti funzionali. Presenti il direttore generale dell’Azienda sanitari locale, Maria Morgante, insieme ai suoi tecnici, il responsabile del progetto per Palazzo di Città, Anna Freda, e i tecnici che stanno seguendo da vicino l’intervento.
Sulla tempistica dell’entrata in funzione del Centro, la manager parla di una programmazione che potrebbe essere avviata per la fine di quest’anno. La gestione sarà dell’Asl che ritiene importanti i contributi delle varie associazioni ma per la concreta conduzione si affiderà ad un soggetto privato qualificato. Mentre appare chiaro che la struttura di Avellino lavorerà in sinergia con quella di Sant’Angelo dei Lombardi che andrà a sopperire alla mancanza di presidi per l’assistenza ai bambini autistici tra l’Alta Irpinia e l’Arianese.
Per vedere concluso l’intero iter amministrativo, comunque, manca ancora il tassello dell’esproprio o dell’acquisizione sanante della parte di terreno di proprietà di un privato, mentre i lavori da realizzare per completare il Centro per l’Autismo di Valle sono davvero alle battute finali. Dettagli all’interno, una tinteggiatura complessiva e la sistemazione degli spazi esterni. Anche se potrebbero essere necessarie delle piccole modifiche da fare, come ad esempio delle aperture per i locali piscina e palestra attualmente senza finestre, per il mese di maggio, infatti, l’opera potrebbe essere ultimata e consegnata. Questo almeno stando alla previsione del direttore dei lavori, Pellegrino Fiore.