La gestione dei rifiuti,un problema di gran peso nel Sannio,una questione che vuole tempo per l’organizzazione e spazi adatti per lo smaltimento e lo stoccaggio. Riflettori puntati sulla discarica di Sant’Arcangelo Trimonte,che potrebbe dare ossigeno al sistema dei rifiuti, in tilt da quando lo Stir di Casalduni è in modalità off dal mese di agosto 2018.Per la discarica “La Nocecchia” la Samte ha avviato la gara d’appalto per i lavori di ripristino.Stando alla calendarizzazione delle attività, la riapertura della discarica è prioritaria alla riattivazione dello Stir, una manovra che prevede 1,7 milioni di euro. I tempi previsti per la messa in attività del sito sono di circa 3 mesi, ma il sindaco di Sant’Arcangelo Trimonte Romeo Pisani non condivide la decisione e di concerto con altri sindaci chiede un intervento urgente del Prefetto di Benevento Cappetta.C’è poi la situazione della discarica di “Tre Ponti” di Montesarchio: la Provincia ha sottoscritto un documento in cui prende la gestione delle attività.L’accordo tra Provincia ,Samte e Consorzio Napoli-Caserta, consentirà ai lavoratori di “respirare” con l’erogazione degli stipendi.Ma la gestione dei rifiuti abbraccia ovviamente anche la questione organizzativa della raccolta in città: L’amministratore unico dell’Asia Donato Madaro parla della procedura per l’assetto del parco macchine e degli addetti allo spazzamento, nell’ottica di migliorare il decoro urbano.
