Se per la situazione del Pronto Soccorso il direttore generale Renato Pizzuti, al termine dell’incontro in Prefettura ha rassicurato i sindacati confermando che sono in corso lavori strutturali e non, per quanto concerne le condizioni di lavoro dei dipendenti del nosocomio sannita e la loro retribuzioni, è stato confermato lo stato di agitazione. Appuntamento al 7 marzo quando ci sarà una riunione all’Ospedale Rummo: “La disponibilità dichiarata dai vertici dell’azienda nella riunione di oggi ci fa ben sperare – sottolinea Giannaserena Franzè (Fp CGIL) – che però insiste sulla necessità di sbloccare il salario accessorio fermo da mesi, se non da anni. E’ il risultato di un’incapacità diffusa che va affrontata al di là delle buone intenzioni. Se non avremo risultati concreti siamo pronti al prossimo passo”