Ieri grande riunione a Palazzo Mosti. Sul Tavolo la questione della sanità provinciale,è l’assemblea dei sindaci, un momento decisivo e di grande confronto, insomma una riunione irrinunciabile.Ma all’incontro in cui si discutono le criticità e la continuità degli ospedali (come il Sant’ Alfonso Maria De’Liguori di Sant’Agata De Goti) manca il direttore dell’Azienda Ospedaliera Rummo, Renato Pizzuti. Una assenza, una semplice assenza… non proprio, poichè la mancata presenza del manager è stata pesantemente sottolineata da tutti i sindaci, Mastella in testa.L’argomento trattato non lasciava spazio alle assenze, soprattutto ingiustificate, sostengono dalla platea dei sindaci.Ma polemiche a parte, il problema della sanità esiste e deve essere risolto, così come sostengono anche dai comitati presenti all’assemblea.All’incontro in cui si è discusso delle incertezze che piovono sulle strutture, l’ospedale di Sant’Agata De’ Goti che è in fase di smantellamento,un vero peccato per una realtà di ben 150 posti letto ridimensionata a 24.Poi c’è la questione Rummo, dove alcuni reparti del padiglione Dea restano inattivi nonostante la ristrutturazione, e i pazienti costretti sulle barelle del Pronto Soccorso.Il Direttore Generale dell’Asl Picker, ci mette la faccia e si assume personalmente l’onere di garantire assistenza nelle emergenze.ma i problemi esistono, nonostante il territorio disponga di 12 ambulanze anche se il Ministero della Salute ne prevede 6, la provincia di benevento può contare anche sull’efficienza di tre elisuperfici per emergenze importanti, ma poi mancano i medici e anche questo non è un problema da sottovalutare.Insomma la salute della sanità beneventana è stabile e non ancora “fuori pericolo”.
