La questione del depuratore a Benevento arriva al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa. Una lettera scritta a sei mani da parte delle associazioni ambientaliste del Sannio per riaccendere i riflettori sulla delicata questione del depuratore a Benevento. C.A.I., FAI, Forum Salviamo il Paesaggio, Lerka Minerka, LIPU e WWF, rappresentata dal presidente dell’Associazione WWF Sannio, Camillo Campolongo, dal capogruppo FAI Giovani di Benevento, Ferdinando Ielardi e per la LIPU dal delegato provinciale di Benevento, Marcello Stefanucci, e dal coordinatore regionale della Campania, Rino Esposito. Lunedi il Ministro dopo Benevento fece tappa a Pietraroja dove erano presenti i rappresentanti delle associazioni ambientaliste che in quella occasione hanno illustrato al Ministro e ai suoi collaboratori l’annosa questione e a consegnato i dossier della LIPU e del WWF prodotti sulla vicenda. Nella missiva si chiede dunque partecipazione al processo decisionale al fine di individuare soluzioni ecocompatibili sia per quanto riguarda il tipo di depurazione da utilizzare a Benevento, sia per l’individuazione dei siti dove realizzare gli impianti, poiché ultimamente si sta convenendo su una soluzione di 4 impianti differenti, così come già auspicato dalle associazioni ambientaliste da quasi 15 anni. Il presidente Camillo Campolongo presidente WWF Sannio a Labtv ha ribadito la necessità di un incontro proficuo con il Ministro, affinchè si veda la luce in quanto- dice- a Benevento la situazione è disastrosa e siamo l’unico capoluogo di Italia che ha questo problema.