“Gli importanti risultati conseguiti nella terapia dell’autismo hanno portato conforto e sostegno a ben 53 bambini che purtroppo, improvvisamente, vedranno sottrarsi questo sussidio. Una scelta che facciamo fatica a comprendere” commenta l’eurodeputato e portavoce M5S Piernicola Pedicini.
I fatti si riferiscono alla delibera dell’Asl di Benevento, risalente allo scorso 16 gennaio, che a partire da una procedura tecnica, avvia la fine di un ciclo terapeutico di cui proprio la stessa Asl era stata promotrice, ponendosi come modello di avanguardia su tutto il territorio nazionale. Il piano assistenziale ora inspiegabilmente sospeso, ha consentito ai bambini di essere seguiti nei luoghi in cui trascorrono il proprio tempo. Una forma di continuità assistenziale che aveva prodotto significativi risultati.
“La decisione di sospendere questo forma di assistenza è da rivedere e i portavoce del M5S si stanno già adoperando affinché ciò accada”, prosegue Pedicini. “Nei prossimi giorni, i nostri portavoce sul territorio incontreranno le associazioni di riferimento per recepire le loro istanze e agire nel loro interesse. Il benessere di questi bambini e delle loro famiglie viene prima di qualunque logica organizzativa”.
Il deputato e portavoce M5S Pasquale Maglione ha annunciato che verrà chiesto un incontro anche al al Direttore Generale dell’ASL, Franklin Picker, non solo per comprendere le ragioni della scelta, ma anche per rappresentare le istanze delle famiglie ora private di questo supporto. Inoltre le associazioni saranno ricevute il 19 febbraio dal Presidente della Commissione Trasparenza della Regione Campania e portavoce M5S Valeria Ciarambino.