“La casa nella selva” è la struttura che unisce cure e amore per i bambini autistici,ma non è un semplice centro riabilititavo, ma un posto inclusivo, dove bimbi e ragazzi autistici interagiscono con bimbi e ragazzi normotipici.La struttura, l’unica di questa portata sul territorio beneventano, nasce a San Salvatore Telesino in un luogo naturalistico che bene si presta al contatto con la natura per i ragazzi e i piccoli ospiti. Un’oasi di benessere per i piccoli pazienti e per i loro genitori, che in tutto questo tempo hanno usufruito di una impeccabile assistenza da parte dei terapisti del centro.
Il caso:Una delibera della Asl di Benevento mette “fuori gioco” diversi operatori causando così un disagio importante per tutti quei bambini che fino ad oggi hanno intrattenuto un rapporto di fiducia ed empatia con i propri terapisti.L’inattesa interruzione del servizio terapeutico è prevista per la fine di marzo, questo significa niente più terapie cognitivo-comportamentali per i piccoli pazienti, che nel frattempo (sostengono i genitori) hanno raggiunto livelli di autonomia e fatto grandi progressi proprio grazie alla professionalità di questi terapisti. Francesca Marcucci Presidente “La mia Famiglia” e Claudia Nicchiniello,Presidente di ANGSA Campania (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) denunciano la gravità della situazione e annunciano di intervenire per via legale se la situazione non dovesse rientrare e quindi garantire l’assistenza ai bimbi autistici.
