Le onde del fiume Calore e la piena di questi giorni fanno ritornare alla mente l’ottobre del 2015 quando le acque inondarono alcune zone della città di Benevento e ritorna la paura. E dal 25 gennaio in effetti, il corso d’acqua si è visibilmente ingrossato inondando anche la passerella fluviale al Rione Ferrovia. I residenti di via Tiengo, Ponticelli, via San Pasquale, Via del Pomerio, Tiengo, Via Grimoaldo Re e via Lungocalore si sono uniti in un grupppo wathsapp, nato per informare e aggiornarsi in tempo reale sullo stato di salute del “nemico” fiume. A rassicurare gli animi però, sulle pagine del Sannio Quotidiano, è il Dirigente Uffici Ciclo Rifiuti e Tutela dell’Ambiente della Provincia che parla di maggiore concentrazione di pioggia e che in tempo limitato abbia modificato la portata del Calore. E dalla Provincia si parla di una gara di progettazione per una serie di interventi per 7 milioni e 500 mila euro, mettendo a posto una zoina specifica del fiume quella di Pantano e Santa Clementina.Un progetto assegnato e pronto per tra sei mesi. Una caccia al tesoro che però vale quasi 8 milioni di euro.