Il Consorzio Sale della Terra, il Coordinamento Sannio Antirazzista e Il Camper del Welcome considerate le condizioni disumane nelle quali versano 47 Persone stipate a bordo della Nave SeaWatch alla quale il Governo italiano nega l’attracco al Porto di Siracusa, lasciandola alla fonda senza alcuna considerazione per le precarietà personali e igienico-sanitarie di passeggeri ed equipaggio,
PROCLAMANO
lo stato di MOBILITAZIONE PERMANENTE E L’INIZIO DI UNO SCIOPERO DELLA FAME fino a quando il GOVERNO ITALIANO non avrà assunto la decisione di prestare SOCCORSO UMANO e di autorizzare l’attracco e lo sbarco di TUTTE LE PERSONE A BORDO DELLA NAVE.
Angelo Moretti, Direttore Generale del Consorzio Sale della Terra e animatore del Camper del Welcome:
《Non possiamo stare più a guardare impotenti: se ai parlamentari viene vietato l’accesso alla nave, di fatto viene negato a noi cittadini di avere informazioni costanti ed ufficiali sulla salute di queste persone presenti nel nostro mare. Con il divieto posto dalla Capitaneria di Porto e con l’isolamento della Sea Watch 3 diventiamo tutti complici. Noi non non vogliamo essere complici》.
Pasquale Basile, Portavoce del Coordinamento Antirazzista:
《La condizione di estrema emergenza dovuta al perdurare del “sequestro” della Sea Watch 3 ad un miglio da Siracusa e l’isolamento della stessa imposto dalla Capitaneria di Porto ci impongono un’istantanea presa di posizione per non essere ancora complici della violazione dei trattati internazionali e dei più elementari diritti umani. Chiamiamo a raccolta ancora una volta la comunità beneventana per dimostrare che la solidarietà, la giustizia sociale, l’amore per l’umanità possono rompere i muri dell’indifferenza》.
Alle ore 20.00 di questa sera, 28 gennaio 2019, ci riuniremo in mobilitazione permanente presso la Sede del Consorzio Sale della Terra, Via San Pasquale 49,