A seguito del superamento del valore massimo della media giornaliera di PM 2,5 e PM 10 e in attuazione della normativa vigente in materia di tutela della salute dei cittadini, è stata emessa un’ordinanza sindacale che vieta la circolazione in ambito urbano di tutti i veicoli a motore nella giornata di domenica 27 gennaio, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19.
I punti di chiusura della zona interdetta al traffico veicolare saranno i seguenti:
C.da Piano Morra, incrocio con viabilità di collegamento area Stadio S. Colomba;
Via Napoli, incrocio sul Ponte Fiume Sabato (direzione centro), con presidio Corpo Polizia Municipale;
Via Torre della Catena, incrocio con via Appio Claudio (direzione Rione Libertà);
Via Torre della Catena, incrocio con C.so Dante (direzione Centro);
Via Posillipo, incrocio con via Agilulfo (direzione C.so Dante);
C.so V. Emanuele (direzione Centro), con presidio Corpo Polizia Municipale;
Via San Pasquale, incrocio con via Tiengo (direzione Arco Traiano);
Via San Pasquale, incrocio con via Dei Longobardi (direzione Arco Traiano);
Via Cupa Ponticelli, incrocio con Rotonda Ponticelli, con presidio Corpo Polizia Municipale;
Via Guglielmo di Tocco, incrocio con via Schipa;
Via Mustilli incrocio con Rotonda delle Scienze, con presidio Corpo Polizia Municipale;
Viale Mellusi, incrocio con De Caro (direzione viale Mellusi), con presidio Corpo Polizia Municipale;
Via Calandra, incrocio con via De Caro (direzione via Calandra);
Via Delle Puglie, incrocio con via Avellino, con presidio Corpo Polizia Municipale.
Saranno esclusi dal divieto i mezzi pubblici, di soccorso e d’emergenza, i mezzi delle forze di polizia, le autovetture elettriche e a gas, le biciclette a pedalata assistita, le auto Euro 6 e veicoli con permesso disabile che avranno il disabile a bordo, oppure muniti del solo cartellino che devono andare a prendere la persona disabile (con autocertificazione a bordo).
Atteso che l’inquinamento dell’aria è dovuto anche all’utilizzo degli impianti termici e che il Comune ha avviato la procedura per la regolamentazione degli stessi, si invita la popolazione a ridurre a 19 gradi la temperatura interna delle abitazioni.