Il Presidente della Provincia di Benevento, Antonio Di Maria, ha ricevuto stamani alla Rocca dei Rettori il Deputato Pasquale Maglione, componente della XIII Commissione – Agricoltura della Camera, ed i rappresentanti dei Comuni protagonisti ed il coordinatore del Comitato promotore della nomina da parte del Parlamento europeo di “Sannio Falanghina Città Europea del Vino 2019”.
Il Presidente Di Maria, che peraltro ha già partecipato anche ad altri incontri indetti dal Comitato promotore di “Sannio Falanghina”, come quello alla Camera di Commercio dei giorni scorsi, nell’introdurre i lavori, ha voluto rinnovare la sua piena adesione e quella della Provincia tutta alle iniziative ed al lavoro del Comitato promotore.
Di Maria ha dichiarato: “La nomina di Sannio Falanghina Città Europea del Vino 2019 da parte del Parlamento Europeo è un risultato straordinario e di altissimo rilievo per tutta il territorio beneventano e non solo per i territori vocati alla vitivinicoltura. Va dato atto agli amministratori dei Comuni promotori di Castelvenere, Guardia Sanframondi, Sant’Agata dei Goti, Solopaca e Torrecuso, di aver svolto un lavoro eccellente ed ottenuto un riconoscimento di eccezionale rilievo strategico per il futuro di tutto il Sannio. La ricaduta di “Sannio Falanghina Città Europea del Vino 2019″, come già dimostra il solo profilo mediatico, è formidabile, tanto è vero che già numerosi altri Comuni sanniti hanno aderito al progetto ed in questo senso la presenza del Comune di Benevento alla riunione odierna è significativa. Noi tutti ci aspettiamo da questo evento non solo un’affermazione di natura economica, ma anche sotto altri profili fino a toccare la stessa qualità della vita nel Sannio. Per questo la Provincia di Benevento, nel confermare la propria partecipazione alla Associazione Città del Vino, aderisce con entusiasmo al progetto e soprattutto all’impostazione multidisciplinare che è stata data dal Comitato alle iniziative di supporto per concretizzare al meglio la manifestazione. Io sono convinto che occorra individuare e mettere in campo tutte le possibili sinergie istituzionali e territoriali, pubbliche e private, a cominciare dalla Regione Campania, per portare idee, proposte, suggerimenti, programmi, risorse materiali ed immateriali alla valorizzazione della eccellente vitivinicoltura sannita ed anche di quella delle altre esclusività produttive locali. Per quanto riguarda la Provincia essa è già al lavoro, nei limiti delle sue competenze e possibilità, al successo della iniziativa”.
I Sindaci di Guardia Sanframondi, Floriano Panza, e Castelvenere, Mario Scetta, insieme al Coordinatore del Programma, Nicola Ciarleglio, hanno quindi illustrato le iniziative programmatiche assunte e che si concretizzeranno, innanzitutto, in un “Protocollo”, una vera e propria linea guida per “buone prassi” territoriali finalizzate a definire la vocazione vitivinicola; ma anche in accordi di cooperazione con Enti ed Istituzioni anche fuori Regione. Il Consigliere comunale e responsabile della Segreteria del Sindaco di Benevento, Giovanni Zanone, ha definito “una occasione irripetibile” quella offerta dalla nomina di Città Europea del Vino a “Sannio Falanghina”.
Il Deputato Maglione, dal canto suo, ha illustrato il lavoro che sta mettendo in campo sia presso la Presidenza del Consiglio, che presso i Ministeri delle Politiche Agricole e dello Sviluppo Economico, lavoro finalizzato, tra l’altro, alla promozione del vino sannita all’estero anche attraverso le Ambasciate. Il parlamentare ha anche annunciato che nelle prossime ore incontrerà, presso un Tavolo tecnico al Ministero delle Politiche Agricole, il Sottosegretario Alessandra Pesce per individuare gli strumenti e le procedure per il necessario supporto governativo al programma.