La vicenda UPIM non smette di destare attenzione. Secondo il dirigente appena insediato al Commercio Iadicicco l’esercizio va chiuso perchè completamente privo di permessi sia di carattere commerciale sia di carattere edilizio. Sta di fatto che Upim non solo ha aperto i battenti ma continua l’attività nonostante sia privo del certificato di agibilità che neppure ha richiesto. I vigili urbani sono a lavoro. Questa mattina hanno dato il via ad una serie di controlli su almeno 40 attività commerciali completamente prive dei crismi per esercitare l’attività ma il numero è inconsistente per accertare tutte le irregolarità. Presso Upim i vigili hanno elevato il verbale ma senza richiedere, a quanto pare, i permessi di agibilità e l’autorizzazione edilizia.
E tuttavia nel pomeriggio ecco che arriva la notizia, diffusa da Vizzi Sguera consigliere dissidente in rotta con partito e sindaco, che rende nota una clamorosa novità che qualcuno come Store&Store stava aspettando da ottobre. La Procura della Repubblica di Benevento accoglie la mozione di Sguera attinente agli scarichi comunali e al rilascio di autorizzazioni per una serie di interventi strettamente connessi alla mancanza del depuratore cittadino e dispone il non luogo a provvedere, affermando però che “gli interventi genericamente prospettati dall’istante sono tutti astrattamente autorizzabili sempre che non comportino alcun aggravio ambientale”.
In sostanza, alla luce del provvedimento emesso dalla Procura, il Dirigente competente potrà finalmente provvedere al rilascio delle numerose autorizzazioni richieste dai cittadini. Ora la palla passa a Iadicicco che dovrà decidere. Resta l’assoluto tempismo del provvedimento che arriva a correggere l’impostazione ritenuta troppo rigida dell’ex Perlingieri ma restano situazioni di illegalità diffusa.