La Protezione civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo per nevicate e gelate a partire dalle 20 di questa sera e fino alla stessa ora di domani. Come preannunciato nella comunicazione inviata già il 31 dicembre scorso a tutti i sindaci e alle altre autorità di protezione civile competenti sul territorio regionale, avrà infatti inizio stasera un periodo di intenso freddo, con gelate e nevicate anche a quote basse per la Campania. In particolare, già dalle 20 si prevedono precipitazioni locali prevalentemente nevose inizialmente oltre i 300 metri che poi, col passare delle ore, si estenderanno a tutte le quote. Previste anche gelate persistenti inizialmente oltre i 300 metri e successivamente anche a livelli più bassi.
L’avviso include l’intera Campania poiché le zone di allerta in cui è diviso il territorio includono sia aree interne che costiere, ma le nevicate interesseranno dapprima le zone interne. Si invitano le amministrazioni rivierasche a prestare attenzione all’evoluzione dei fenomeni nonché ai bollettini meteo e agli avvisi di volta in volta emanati dalla Sala operativa. Oltre all’allerta per nevicate e gelate si segnala una criticità per «venti localmente forti settentrionali, con possibili raffiche» e mare agitato al largo e lungo le coste esposte. Si invitano gli enti competenti a porre in essere tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni attesi e, in particolare, per quanto riguarda l’allerta neve, a prestare attenzione alla nota già inviata a tutti i Comuni con le avvertenze e le misure da adottare e, per quanto riguarda vento e mare, a voler assicurare il controllo delle strutture esposte alle sollecitazioni del moto ondoso e dei venti.
In vista «del brusco abbassamento delle temperature», Abc, l’azienda che gestisce il servizio idrico a Napoli, ricorda ai cittadini «di porre particolare attenzione alla corretta conservazione dei contatori dell’acqua nel rispetto di quanto previsto nel regolamento di distribuzione e nelle condizioni generali del contratto». Abc rammenta che «è necessario proteggere i contatori maggiormente a rischio (ovvero quelli collocati all’esterno dei fabbricati, in locali non isolati dal freddo o in abitazioni utilizzate raramente) rivestendoli con materiale isolante». Abc invita a un controllo periodico degli impianti aerei privati «in modo tale da evitare che il congelamento dell’acqua in tali impianti generi aumenti di pressione con conseguente rottura dei contatori. Laddove non si riescano ad eseguire interventi preventivi strutturali, alla luce dell’eccezionalità dell’evento, si invitano i cittadini a lasciare scorrere un lieve flusso d’acqua da uno dei rubinetti soprattutto nelle ore notturne».