Il 2018 è stato per l’Irpinia anche un anno pesante per quanto concerne le vertenze di lavoro che hanno interessato diversi settori. Molte si sono chiuse con una mediazione a ribasso, altre sono ancora aperte e non trovano soluzione. Tra queste forse quella più emblematica riguarda l’Industria Italiana Autobus e, segnatamente per la provincia di Avellino, gli operai dell’ex stabilimento Irisbus di Flumeri. Dopo le vicissitudini che hanno portato la società sull’orlo del fallimento, all’addio dell’amministratore delegato Stefano Del Rosso e ad un aumento di capitale che ha dato ai turchi di Karsan il controllo dell’azienda, per il futuro di IIA non c’è ancora nessuna certezza. Se non l’appuntamento del 10 gennaio per un incontro in sede ministeriale volto alla sottoscrizione di un accordo necessario alla proroga della cassa integrazione straordinaria. Una richiesta che dovrà consentire di proseguire senza interruzioni l’erogazione degli ammortizzatori sociali. Senza perdere di vista, però, il rilancio della produzione di autobus in Italia più volte annunciato.
