E’ stata avvistata in un’azienda ortofrutticola di Palma Campania e Nocera Inferiore, la mosca orientale della frutta. Il parassita, non dovrebbe essere pericoloso per l’uomo ma crea danni alle colture ortofrutticole e altre piante.Si tratta del primo avvistamento europeo segnalato proprio in Campania.
A diffondere la notizia è stata la Regione Campania attraverso un comunicato, dove è stato specificato che la “Bactrocera dorsalis” questo il nome scientifico del parassita, è stata riscontrata in seguito ad un monitoraggio preventivo, dall’Ufficio centrale fitosanitario della Regione nell’ambito dell’Unità regionale di coordinamento fitosanitario, che coinvolge il Dipartimento di Agraria dell’Università Federico II di Napoli, l’Istituto per la Protezione sostenibile delle piante del Cnr con la sezione di Portici ed il Crea. Le mosche, catturate con speciali trappole sono 7 esemplari di maschi adulti, ritrovati in due Aziende ortofrutticole.In base ai dati dell’Ufficio centrale fitosanitario della Regione, il parassita potrebbe essere arrivato in Campania veicolato da frutti infestati non regolamentati, provenienti da Paesi terzi e immessi nella catena commerciale, oppure attraverso i bagagli di viaggiatori contenenti frutti infestati.L’insetto ha la capacità di diffondersi velocemente in tutta Italia grazie alla sua elevata riproduttività, ed è altamente invasivo perché capace di attaccare un gran numero di frutti con il rischio di danneggiare le colture e le esportazioni di frutta italiana nei mercati internazionali.La Regione Campania organizzerà nei prossimi giorni una riunione con i responsabili del comparto ortofrutticolo per intensificare l’attività di controllo.