(alca) – Corsa contro il tempo ad Avellino per salvare il Natale in città dopo che l’unica ditta a partecipare al bando, l‘Atb Consulting, non ha superato lo scoglio dell’offerta economica ed è stata esclusa dalla gara. Inadeguato l’importo di 1 euro indicato come costi della sicurezza aziendale e, addirittura, neanche menzionati quella della manodopera, contravvenendo a quanto previsto dal codice dei contratti pubblici. Così è sceso in campo il commissario prefettizio Giuseppe Priolo che, dopo un briefing con il segretario generale Vincenzo Lissa, ha contattato la Regione Campania per cercare di non far perdere al Comune il finanziamento che, al netto delle proroghe, dovrebbe essere impegnato entro il prossimo 15 dicembre.
La soluzione individuata passa attraverso lo spacchettamento del bando in 3 affidamenti diretti inferiori alla soglia minima dei 40mila euro.
Noleggio e montaggio luminarie a corso Vittorio Emanuele, via Matteotti, via Dante, via De Concilii, via Nappi e pizza Duomo. Stand gastronomici a piazza Garibaldi, due alberi addobbati a piazzetta De Marsico e presso il monumento ai caduti, oltre alla musica in filodiffusione, luci colorati e proiezioni artistiche sulle facciate dei palazzi del corso, senza dimenticare i salotti culturali.
Ciò che è sicuramente saltata, invece, è la presenza di Biagio Izzo e delle Vibrazioni per la notte di Capodanno. L’agenzia che avrebbe dovuto portali ad Avellino è venuta meno e ora si cercano altri artisti. Non dovrebbero saltare, però, i 25 spettacoli teatrali (3 al Gesualdo, 22 nelle periferie cittadine) e gli eventi per la notte tra il 31 dicembre ed il primo gennaio. Per conoscere gli ospiti bisognerà attendere qualche altro giorno, quando sarà ufficiale anche il salvataggio o meno delle luminarie e del programma prettamente natalizio.
Per fortuna, stasera e domani ad Avellino c’è “Natale al centro”. Musica, laboratori. Spettacoli itineranti e intrattenimento nel cuore antico della città a cura dell’associazione “Resta al Centro”.