Sistema idrico irpino-sannita vicino al collasso ieri per la rottura di una condotta adduttrice da 900 millimetri a Cassano Irpino, diversi i comuni senz’acqua per tutta la notte. Il problema si è verificato sulla linea principale dell’impianto, dove, a causa della pressione, un tratto del tubo non ha retto provocando la fuoriuscita di migliaia e migliaia di metri cubi di risorsa idrica. Parte bassa del paese allagata e scuole chiuse in 17 comuni degli 87 dipendenti dalla derivazione dell’Alto Calore. E solo grazie al pronto intervento di diverse squadre tra tecnici e operai specializzati della partecipata di corso Europa i disagi sono stati contenuti.
L’intervento, coordinato dai geometri Vito Guerriero e Gerardo Rossi, sotto la diretta supervisione del responsabile dell’Esercizio dell’Acs, l’ingegnere Luigi Giorgione, è stato molto complesso. Una corsa contro il tempo perché dal momento del guasto i comuni dipendenti da Cassano avevano a disposizione solo le risorse idriche dei serbatoi locali.
Qualche problema si è registrato in serata in alcune contrade di Ariano e tra Grottaminarda, Bonito e Melito. Mentre in mattinata l’acqua è tornata ovunque.
Intanto, stamane nuova adduttrice saltata, questa volta a Villamaina. Si tratta di una condotta in acciaio da 225 millimetri che alimenta Frigento e metà Gesualdo. Sul posto buona parte degli stessi operai che hanno lavorato ieri, il cui intervento è durato diverse ore.
Dunque, due rotture sull’impianto Alto Calore a poca distanza una dall’altra, a dimostrazione che ci sono condotte fatiscenti che vanno urgentemente sostituite.