Dal 1981 il 3 dicembre è la Giornata internazionale delle persone con disabilità, e ha il nobile scopo di promuovere i diritti e il benessere dei disabili. Si è arrivati poi nel 2006 alla Convenzione sui diritti per le persone con disabilità che ha rafforzato il principio di uguaglianza e coinvolgimento alla vita sociale. Anche se sono molte le campagne per sensibilizzare l’opinione pubblica, resta sempre difficile l’integrazione delle persone con disabilità per motivi infrastrutturali e di servizio. C’è poi un dato preoccupante che riguarda la maggiore esposizione delle persone disabili ad atti di violenza e bullismo che riguarda fattori culturali e comportamentali su cui è importante lavorare. I bambini con disabilità che frequentano la scuola subiscono soprusi 4 volte di più rispetto ai bambini non disabili, ma questo accade anche per le persone adulte che si trovano a subire discriminazioni e spesso mancanza di sostegno a livello sociale. Questa giornata dedicata al mondo delle persone disabili è importante per sottolineare l’importanza di ogni individuo, perchè la diversità sia intesa come unicità e quindi valore.Secondo uno studio dell’ISTAT, i servizi dedicati alle persone con disabilità sono troppo pochi e le risorse insufficienti rispetto ai Paesi dell’Unione Europea.Molte famiglie sono costrette a sacrifici enormi per ovviare alle carenze dei servizi istituzionali, e la prospettiva per il 2028 non è rassicurante:saranno infatti circa 1 milione e 600 mila gli ultra 65enni non in grado di svolgere le attività quotidiane,100 mila in più rispetto a oggi. La giornata della Disabilità è solo una goccia nel mare, per ricordare a tutti l’importanza della collaborazione e del sostegno per le persone diversamente abili.
