Napoli| Rifiuti, Di Maria: positivo il confronto con Bonavitacola
Attualità
In mattinata l’incontro con la stampa alla quale ha detto, senza mezzi termini, che la storia della chiusura dello stir è roba da campagna elettorale ma la realtà è ben altra cosa; nel pomeriggio a Napoli per incontrare Bonavitacola ed assicurargli che Casalduni resterà dove è ma che è oramai il tempo di intervenire per portare via le ecoballe e dare inizio all’opera di ristrutturazione dell’impianto. Di Maria è già in clima partita, per usare il gergo calcistico. Esprime soddisfazione per questo primo step con la Regione. A Santa Lucia era accompagnato da Iacovella, De Gregorio l’advisor legale della stessa Samte, Antonio Pio Morcone, e il responsabile del ciclo rifiuti della Provincia, Gennaro Fusco. “Mi ritengo soddisfatto per le conclusioni che sono state raggiunte al termine del confronto”, dice e allude alla questione del voto favorevole della Regione Campania in sede di Concordato preventivo della Samte il prossimo 13 dicembre. Poiché la Regione è la maggiore creditrice di Samte, è ovvio che tale assicurazione venuta da Bonavitocola costituisce la premessa per salvare dal fallimento la Società e con essa il ciclo rifiuti e la sorte dei 52 lavoratori. Altra nota positiva il comune desiderio di rivedere il rapporto tra i Comuni e la Arpac in materia di monitoraggio delle discariche comunali bonificate al fine di abbattere i costi a carico dei cittadini. Il Presidente della Provincia convochera’ un incontro con i sindaci interessati al problema alla presenza del Vice Presidente Bonavitocola. Per quanto concerne infine il pagamento della gestione delle discariche post mortem nel Sannio la Regione provvederà a presentare in sede di Conferenza con le Province un Regolamento al fine di indicare la ripartizione più equa dei costi sul territorio regionale.
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