La denuncia di polpette avvelenate al cimitero di Benevento viaggia su social. Pochi minuti fa la Lega nazionale del cane ha segnalato sul profilo Facebook la presenza delle esche di carne per cani randagi che abitano da anni in quella zona.
“Un bel vassoio pieno di polpette avvelenate lasciato davanti l’ingresso del cimitero di Benevento.
Questa è la scena che si sono ritrovati davanti a prima mattina alcuni lavoratori del cimitero che prontamente hanno spostato il vassoio per evitare che i cagnolini (che da anni vivono lì e che sono accuditi da diverse persone) facessero una brutta fine.
Eh si, perché l’intenzione di chi ha commesso questo gesto era sicuramente quella di ucciderli.
Ovviamente quale momento migliore se non questo per sbarazzarsi di quei 4/5 cagnoloni che hanno avuto la sfortuna di nascere randagi e di vivere lì?
Evidentemente la loro presenza infastidisce qualcuno. Ma chi ha commesso questo gesto sappia che la pagherà cara. Forse non sa che in quella zona ci sono le telecamere. Gli animali sono ancora vivi fortunatamente. Ora sul posto sono giunte le forze dell’ordine insieme ai veterinari dell’asl e le polpette saranno analizzate dall’istituto zooprofilattico.
Chiediamo a tutte le persone che in questi giorni si recheranno al cimitero di tenere gli occhi aperti. Chi ha provato ad uccidere questi animali potrebbe rifarlo ancora, sempre che intanto non venga individuato dalla polizia.”