Stir di Casalduni in fase di dissequestro. La Procura della Repubblica ha infatti deciso di restituire alla Provincia, tramite la Samte, l’impianto di compostaggio oggetto di un incendio devastante lo scorso 23 agosto. Il presidente Ricci è stato avvertito della decisione della Procura nella giornata di ieri, nel bel mezzo della celebrazione dell’Obelisco egizio al Museo del Sannio. Si tratta di un dissequestro quasi completo dello stabilimento, circa il 90% della intera superficie, a parere di Ricci ben al di la delle più rosee aspettative. “Si tratta ora di procedere spediti verso la riqualificazione dell’impianto, ha detto il presidente della Provincia uscente, e di riprendere il lavoro della Samte nell’esclusivo interesse dei cittadini beneventani”. Ricci ha anche annunciato di avere trovato un accordo con il vicepresidente della Regione Bonavitacola, presente ieri a Benevento, per la rimozione del materiale combusto e delle ecoballe ancora giacenti all’interno dello stir. “Un ulteriore tassello alle buone pratiche della mia amministrazione”, conclude Ricci che in queste ore è a Casalduni. Presenti anche i 54 lavoratori dello stir che hanno salutato in modo moderatamente soddisfatto il dissequestro dell’impianto.
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