Il dissequestro dello stir di Casalduni. Nella mattinata personale del R.O.N.I. il reparto operativo nucleo informativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Benevento e del N.O.E., il nucleo operativo ecologoco dei Carabinieri di Napoli, hanno dato esecuzione al decreto di dissequestro, adottato dalla Procura della Repubblica di Benevento, dell’area sottoposta sequestro lo scorso 24 agosto a seguito dell’incendio verificatosi il 23. L’area è stata dissequestrata e restituita alla SAMTE e alla Provincia di Benevento. La Procura ha disposto che l’ordinanza di sequestro permane per quanto attiene agli impianti e alle attrezzature che saranno oggetto di ulteriori necessari approfondimenti di natura tecnica. Intanto da registrare il commento di Antonio Tizzani, coordinatore della FP CGIL di Benevento. “Ritengo positivo il dissequestro perché permette alla samte di avviare nuovamente le proprie attività . Diventa possibile concretamente la salvaguardia dei livelli occupazionali dei 54 lavoratori . Ora attendiamo che anche la regione faccia la propria parte attivandosi per quello che è di propria competenza per lo sgombero del materiale combusto e che quanto assicurato dal vicepresidente Bonavitacola possa essere fatto seguire da fatti concreti non più rinviabili. Questa vertenza dimostra che quando c’è sinergia tra le istituzioni e le parti sociali diventa possibile la soluzione dei problemi. Riconosciamo la tempestivita’ della prima ora al presidente Ricci che ha prontamente compreso la necessità di farsi carico della soluzione del ripristino dell’impianto il prima possibile perchè, in uno col sindacato, ha ritenuto strategico il ripristino del funzionamento dell’ impianto dello stir di Casalduni”.
