Il depuratore che avanza. Per adesso sottoforma di piano introduttivo, con relative possibilità di correzione in corso d’opera, ma il dado è ormai tratto e in capo a tre anni anche Benevento dovrebbe poter godere di un impianto multiplo di depuratori capace di assicurare anche al capoluogo del Sannio l’annullamento di un gap intollerabile con altre realtà del Paese. Un piano targato Gesesa Acea che ha provveduto alla realizzazione del progetto che consta di tre impianti seguendo gli indirizzi del Comune. Spetterà all’Alto Commissariato per la depurazione cdelle acque l’onere effettivo della costruzione, appalti compresi. Ginmo Abbate presidente del CdA di Gesesa
Presenti le organizzazioni ambientaliste, WWF in modo particolare, che al sindaco Mastella ha chiesto lumi sulle proposte lanciate all’Amministrazione ricevendo la promessa di una risposta in tempi rapidi. Altrabenevento, dal anto suo resta in attesa di sviluppi. La delocalizzazione dell’impianto è un passo in avanti secondo l’associazione ma resta insanabile la distanza riguardo a Contrada Mazziotti ritenuta inadatta ad ospitare l’infrastruttura.