Un ricordo intenso di un
personaggio che ha segnato la storia politica e non solo dell’Italia. A Palazzo San Domenico l’Unisannio omaggia Aldo Moro, leader della Democrazia Cristiana rapito e ucciso nel 1978, con un convegno titolato “Politica, situazioni e scelte: il discorso di Aldo Moro a Benevento”. Nel capoluogo sannita, infatti, il 18 novembre 1977 il cinque volte presidente del Consiglio tenne quello che molti hanno considerato uno dei suoi ultimi discorsi politici. In una sala, quella della Rocca dei Rettori, gremita il “professore” Moro pronunciò frasi destinate a fare la storia, parlando di “alleanze aperte” e di un accordo con il PCI. Gero Grassi, onorevole che nel 2013 ha proposto e ottenuto l’istituzione della Commissione Parlamentare d’inchiesta sul rapimento e sulla morte di Aldo Moro, ne ricorda i punti salienti: “Voi comunisti siete anche quello che noi abbiamo contribuito a farvi essere e viceversa, in ognuno di noi scambiandoci c’è sempre qualcosa di positivo”
Un discorso illuminante e accolto in modo caloroso dai tanti presenti, ricorda Clemente Mastella che appare nelle tante istantanee dell’epoca, raccolte dall’ateneo sannita in una mostra fotografica “Aldo Moro a Benevento” allestita nei corridoi del chiostro di Piazza Guerrazzi. In un parterre istituzionale che ha coinvolto il rettore dell’Unisannio e dell’Università di Bari, oltre ad alcuni esperti del mondo “moroteo” però è Gero Grassi a sottolineare la grandiosità di Aldo Moro, con un frase che ancora oggi fa fatica a realizzarsi:
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