La stagione della caccia è partita da una settimana e il WWF esprime preoccupazione per l’allarme bracconaggio. Il WWF chiede al ministero dell’Ambiente l’introduzione del reato di “uccisione di specie protetta”. Sono infatti diversi gli animali selvatici protetti uccisi. L’associazione ambientalista auspica in una riforma del sistema sanzionatorio penale per l’uccisione, la cattura illegale e il commercio illecito di animali appartenenti a specie protette dalle leggi italiane, europee e internazionali”.Gli ambientalisti calcolano che in Italia siano otto milioni i volatili uccisi illegalmente,i cacciatori probailmente si sentono sotto accusa, ma il fenomeno del bracconaggio collegato alla caccia è effettivamente testimoniato dal numero esponenziale di ricoveri di animali protetti,proprio in corrispondenza con il periodo dell’attività venatoria.Intanto le infrazioni in fatto di caccia sono state punite con 22 contestazioni amministrative e 10 penali, e stando alle notifiche delle guardie volontarie del WWF il primato dei cacciatori multati è della Campania.