Fabio Solano saluta e se ne va. Dimissioni irrevocabili dalla carica per dare un colpo possente ad una asituazione asfittica che deve poterb trovare una via d’uscita alla crisi. Solano è un fiume in piena. “Oea, dice, potrò dire la mia in tutta libertà perchè sono state troppe le imprecisioni e le falsità che sono state espresse dal 23 agosto ad oggi. Un fulmine a ciel sereno quello di oggi in pierna conferenza stampa ma Solano ha ponderato assai bene la decisione a 7 mesi scarsi dal suo insediamento nel febbraio 2018
Solano punta l’indice contro l’Ato che è, senza dubbio, l’obiettivo primario del tesoriere del PD
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