Come preannunciato dalla società A2A, il termovalorizzatore di Acerra, dopo il vasto incendio che lo ha colpito qualche settimana fa, ha subito un nuovo fermo della linea 2 che è oggetto di manutenzione in questi giorni, con una durata presumibile del fermo di 10 giorni. Il fermo della linea comporta la riduzione dei conferimenti degli impianti STIR provinciali al termovalorizzatore, con l’inevitabile conseguenza di rallentamenti e ritardi delle operazioni di scarico di questa Azienda presso lo STIR di Tufino, che, come tutti gli altri STIR funzionanti in Campania, già è al limite delle sue possibilità ricettive a causa dell’incremento di conferimenti dovuti all’incendio dello STIR di Casalduni. Donato Madaro Amministratore Unico dell’azienda spiega le varie problematiche e le conseguenze che ne comporta il mancato disservizio per la città di Benevento rivolgendo alla cittadinanza un accorato appello.