E’ stato notificato alla Samte il provvedimento di sequestro di parte dello Stir di Casalduni per le dovute attività di indagine degli organi inquirenti che dovranno chiarire la dinamica dell’evento incendiario che ha interessato l’impianto. La Samte ha fornito la massima collaborazione alle forze dell’ordine nella fase di apposizione dei sigilli all’area interessata dal sequestro. Voglio ribadire che la Samte è parte offesa in questa vicenda e porrà in essere ogni azione a tutela della sua immagine anche nei confronti di alcune sciagurate dichiarazioni che a mio avviso producono solo l’effetto di allarmare ingiustamente le comunità circostanti lo Stir. Addirittura leggo di scarsa fiducia nelle analisi ARPAC e si chiedono analisi dell’Università del Sannio quasi a definire l’Agenzia Arpac Ente poco diligente o addirittura non terzo. Mi auguro che l’Arpac voglia tutelare la propria immagine.
Il vero problema è che qualche ambientalista, probabilmente interessato a costruire consenso demolendo la Samte, non ha gradito le prime risultanze dell’Arpac. Nonostante questi primi segnali positivi e l’impegno di Samte e Provincia di Benevento per scongiurare i rifiuti a terra, si predilige l’attacco gratuito alla samte e all’Ente Provincia di Benevento. La cosa che rende paradossale la vicenda, e delinea il profilo istituzionale di qualche amministratore locale, è vedere la presenza in riunioni anche presso la Prefettura di Benevento dove si denunciano problemi per il conferimento in altri Stir di Sindaci i cui comuni stanno regolarmente conferendo i rifiuti dalla mattina di sabato 25.08.2018. La cosa è stata notiziata alla Prefettura per il rispetto doveroso nei confronti della sua stessa persona.
Qualche Sindaco continua a segnalare anche alle autorità preposte incendi che vede solo lui e addirittura ha sostenuto che i vigili del fuoco non avevano mezzi sufficienti, acqua e autisti per le autobotti in totale disprezzo del grande impegno profuso dal corpo del VV.FF dalle prime ore del 23 agosto a cui rinnovo un grande ringraziamento. Mi auguro che anche in questo caso sarà fatta chiarezza su queste dichiarazioni che si commentano da sole.
Nei prossimi giorni incontrerò le Organizzazioni sindacali per porre in essere ogni azione necessaria per fronteggiare questa emergenza e assicurare nel rispetto delle tutele dei lavoratori la prospettiva aziendale.
In merito ai conferimenti in siti alternativi da questa mattina anche la società Irpinia ambiente ha comunicato la sua disponibilità ad accettare parte dei rifiuti del Sannio e la Samte ha prontamente informato tutti i comuni e la Prefettura di Benevento.
Rinnovo l’invito a tutti i Sindaci a collaborare con la samte in questa delicata fase al fine di poter riprendere la nostra autonomia provinciale nel trattamento dei rifiuti indifferenziati con evidenti riduzioni di conti a vantaggio della comunità sannita”.