In seguito all’evasione di un detenuto straniero dal carcere minorile di Airola, arriva la protesta del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE, che parla di ‘evasione annunciata’. “Ad Airola sono da rivedere, con estrema urgenza, i sistemi di videosorveglianza interni ed esterni e occorre procedere ad una rivisitazione dell’assetto organizzativo del personale Polizia Penitenziaria al fine di calibrarlo meglio alle mutate esigenze di sicurezza. Occorre, infine, che l’Amministrazione proceda in tempi brevi ad un interpello straordinario nazionale per potenziare l’organico di Polizia Penitenziaria dell’Istituto sannita”, questo il commento di Carmine d’Avanzo, coordinatore nazionale del settore minorile del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE. “Il SAPPE, in un incontro di alcuni mesi fa presso il Centro Distrettuale della Giustizia della Campania, chiese a viva voce di inserire nella programmazione di spesa degli interventi strutturali straordinari di dotare L’IPM di Airola, di un sistema all’avanguardia di videosorveglianza interno ed esterno; ebbene, a tutt’oggi, non è dato sapere se e quando verrà installato tale moderna apparecchiatura. Fu chiesto anche la “messa in sicurezza” della Portineria e anche qui, l’Amministrazione, latita. È stato richiesto a più riprese di rivedere o rivisitare l’organizzazione del lavoro del personale di Polizia Penitenziaria per calibrarla meglio alle mutate esigenze di sicurezza e anche su questo, non si riscontra una decisa volontà ad attivare il tavolo negoziale per attualizzare e aggiornare l’assetto organizzativo preesistente, tutt’ora vigente. È stato, infine, chiesto più volte formalmente, al DGMC di procedere ad un interpello straordinario nazionale per potenziare l’organico di Polizia Penitenziaria di tale IPM, e anche su questo, fino ad oggi i nostri appelli sono caduti nel vuoto”. Aggiunge Donato Capece, segretario generale del SAPPE: “E’ una evasione annunciata, frutto della superficialità con cui sono state trattate e gestite le molte denunce fatte dal Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria sulle condizioni di sicurezza. Tutte queste evasioni hanno responsabilità ben precise. Cercate i colletti bianchi. Il sistema penitenziario, per adulti e minori, si sta sgretolando ogni giorno di più. Abbiamo registrato un numero di evasioni incredibili, da istituti e da mancati rientri, in pochissime settimane”.