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Agroalimentare, turismo e innovazione Mortaruolo: “Con i 15,7 milioni ai Centri sperimentali di sviluppo delle competenze nuove chances di impiego per i giovani”

Agroalimentare, turismo e innovazione Mortaruolo: “Con i 15,7 milioni ai Centri sperimentali di sviluppo delle competenze nuove chances di impiego per i giovani”

7 Agosto 2018 | by Anna Liguori
Agroalimentare, turismo e innovazione Mortaruolo: “Con i 15,7 milioni ai Centri sperimentali di sviluppo delle competenze nuove chances di impiego per i giovani”
Attualità
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“Investire sulle new skills e sulle professionalità innovative. Abbiamo per questo stanziato 15,7 milioni di euro per dare vita anche in Regione Campania a un modello innovativo: i Centri sperimentali di sviluppo delle competenze“. Così il Consigliere regionale e Vicepresidente della Commissione Agricoltura della Campania, on.le Erasmo Mortaruolo.

“L’agroalimentare e il turismo – fa notare Mortaruolo – ma anche l’aerospazio e l’innovazione sociale saranno centrali in questo sistema di formazione a rete che prevede il coinvolgimento di imprese, associazioni di categoria, enti di formazione, istituti scolastici. Con l’Assessore alla Formazione, Chiara Marciani stiamo lavorando tenacemente per individuare nuove chances di crescita e impiego per i giovani del Sannio e delle altre province della Campania per far sì che possano inserirsi velocemente nel mercato del lavoro. La costituzione di questi Centri è finalizzata al perseguimento di una pluralità di obiettivi quali la valorizzazione delle competenze e delle conoscenze professionali, la facilitazione dell’inserimento nel mercato del lavoro attraverso percorsi ad alto contenuto formativo e altamente specializzati, lo sviluppo della coesione sociale territoriale, il consolidamento delle filiere produttive e l’incremento delle potenzialità di settori strategici”.

Conclude Mortaruolo: “Di fondamentale importanza è questo profilo di continuità tra mondo dell’istruzione, della formazione e del lavoro con particolare riguardo al ruolo innovativo che hanno assunto i Centri quali luoghi permanenti di formazione e di innalzamento della qualità degli standard formativi, di monitoraggio ed analisi dei bisogni formativi e di erogazione di servizi alle aziende, ai lavoratori ed ai diversi soggetti interessati in termini di orientamento, certificazione delle competenze, promozione e pubblicizzazione delle iniziative, analisi dei dati”.

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