Caldo, tempo di gelato, ma non per il Sannio. Secondo alcune stime dell’ente camerale, tra le pagine del “Sannio Quotidiano” si vince una crisi netta nel comparto. Tra il 2017 e l’anno in corso il numero di esercizi tra produzione e commercailizzazione è passato da 79 a 74 con una perdita pari al -6 per cento. A tutto ciò comporta un calo demografico della popolazione sannita e la crisi economica dei consumi sul territorio.Nonostante tutto però la Coldiretti stima che con il grande caldo i consumi di gelato fanno registrare un balzo del 30% nella settimana piu’ bollente rispetto a quella precedente, un successo – sottolinea la Coldiretti – dovuto anche al consumo come pasto alternativo per gli italiani che hanno avuto l’opportunità di essere in viaggio o in gita al mare o nelle città d’arte. Ad essere preferito è di gran lunga il gelato artigianale nei gusti storici, sembra che nella Campania la regina del gelato è Napoli, tiene testa anche l’Irpinia., male il Sannio.
