La morte di Stefano Vetrano, dirigente del partito comunista campano scomparso all’età di 95 anni. Vetrano, ultimo epigono di una stagione politica che ormai non esiste più, è stato protagonista sia da deputato, per due legislature tra il 1968 ed il 1975, che da sindaco di Baiano della vita politica e sociale dell’Irpinia di cui fu uno dei più strenui difensori anche in qualità di presdiente della Lega delle Autonomie locali in Campania.
Unanime il cordoglio e la stima per Vetrano da parte delle forze politiche. Per Rosetta D’Amelio, presidente del Consiglio regionale, Vetrano ha incarnato fino infondo il concetto di impegno, passione e concretezza dei veri politici di razza. Rosetta D’Amelio ricorda le sue battaglie sulla legge 219/81 in favore dei paesi colpiti dal sisma del 23 novembre 1980. Ho avuto il piacere di collaborare con lui nel partito e da sindaco e lo ricorderò sempre con la stima e
l’affetto dovuti a un uomo della sua cultura politica e della sua eleganza. Alla moglie Annamaria e ai due figli, esprimo tutta la mia
vicinanza e il mio affetto”.