I Carabinieri Forestali per conto della Procura della Repubblcia di Benevento, in sintonia con il tecnico comunale di San Giorgio del Sannio Mario Fusco, hanno consegnato il decreto di sequestro e di restituzione per la riapertura della tanto chiacchierata villa comunale. Una boccata di ossigeno doo il 7 dicembre quando la nuova Villa era stata posta sotto sequestro probatorio perché – secondo la Procura di Benevento – era contaminata da diverse sostanze pericolose e nocive per la salute pubblica. Il provvedimento fece seguito alle analisi dell’Arpac che hanno portato al sequestro della costruenda area pubblica di circa ottomila metri quadrati.
Dalle analisi, dicono dalla Procura, emerse la presenza di pesticidi organoclorurati con valore superiore al doppio ammesso per le aree destinate a verde pubblico. Presenti anche berillio con valore triplicato rispetto a quello consentito; benzopirene con valore sestuplicato; indenopirene con valore triplicato; benzoperilene (anch’esso triplicato). Insomma ora il tempo di alcuni lavori residui e lo spazio verde di San Giorgio vedrà una nuova luce e la presenza dei cittadini che da diverso tempo non potevano più usufruire della villa.