Quarantanove lavoratori licenziati, sostituiti con l’utilizzo di dipendenti ‘libero professionisti’. E’ questo ciò che sta accadendo al CMR di Sant’Agata de’ Goti, o almeno è quello che si evince da una lettura del Piano Industriale di Salvataggio.Ad insorgere sono i sindacati della FP CGIL e Uil Fp. “Va detto”, affermano, “che la richiesta del concordato preventivo è del novembre 2016 e solo nel mese di maggio di quest’anno si è arrivati a varare il previsto Piano Industriale. I sincadati sono molto preoccupati per il futuro dei dipendenti del Centro Medico Erre. Come si è detto ben 49 risulterebbero in sovrannumero e la struttura si verrebbe a trovare con una forza lavoro troppo esigua rispetto agli obiettivi che anche l’accreditamento da parte dell’ASL di Benevento prevede. Per questo i lavoratori licenziati saranno sostituiti da dipendenti a partita Iva, scelti dall’azienda non sappiamo con quali criteri.Pompeo Taddeo, segretario FP Cgil commenta a Labtv il concordato.”Noi dobbiamo tifare per i lavoratori”.