Il giorno, piovoso, del nuovo prefetto Cappetta che si presenta ufficialmente alla città. La conferenza stampa di prassi, nello studio prettizio, più per conoscere il tratto del nuovo rappresentante del Governo qui da noi che per affrontare i tanti temi che sono presenti sul tappeto e che però aspettano al varco il 63enne Cappetta. Il neo prefetto di Benevento si è detto pronto ad affrontare il suo mandato e con tutta la capacità di cui è in possesso e la sua lunga esperienza maturata negli anni di servizio e che qui in Campania lo vede come commissariomprefettizio a Castel Volturno. Intanto, il primo fascicolo sul suo tavolo di lavoro ha riguardato la revoca della sospensione per il sindaco di Cusano Mutri Matutro cui il Riesame ha annullato la misura restrittiva dei giudici beneventani. Insomma, Cappetta è già al lavoro e ci metterà poco a prendere coscienza di ciò che lo riguarderà nel, si spera, lungo periodo che lo tratterrà nel Sannio. Il prefetto è ermetico e non potrebbe essere altrimenti. “Seguirò la linea del Governo visto che sono un funzionario dello Stato”, dice a chi gli chiede che cosa farà sulla spinosissima materia dei migranti su cui c’è un’inchiesta in atto da parte della Pcuira della Repubblica di Benevento e che ha toccato anche e soprattutto la Prefettura.
Beni confiscati. E qui Cappetta è compos sui. A Benevento c’è l’ex cementificio che continua ad essere al centro di dibattiti e polemiche. Anche in questo caso Cappetta si è preso il giusto tempo per comprendere l’intera questione.