“Prendo atto con soddisfazione che è stato approvato il provvedimento per pagare le spettanze arretrate pari a cinque mensilità ai dipendenti della Forestazione della Provincia di Benevento. Di fatto a questi lavoratori è stato corrisposto quanto loro dovuto fino ad oggi: dunque rivendico con orgoglio questo risultato che definisco eccezionale, considerate le condizioni in cui ci si è venuti a trovare. Con il consigliere provinciale delegato Renato Lombardi ho seguito da vicino questa vicenda che interessa tanti lavoratori e le loro Famiglie. Il settore della Forestazione è essenziale per la manutenzione e la salvaguardia del territorio: i dipendenti della Provincia addetti a tale comparto svolgono un lavoro prezioso, in condizioni di difficoltà e di disagio. Nei mesi scorsi abbiamo seguito con il dovuto impegno, insieme alle Comunità Montane, all’Unione delle Comunità Montane e all’Unione delle Province il nuovo Regolamento della Regione in materia di forestazione: i lavoratori hanno dunque visto ampliato il loro campo di intervento anche per liberare dalla vegetazione invadente le strade provinciali e garantire la sicurezza di chi le percorre. Peraltro, gli stessi lavoratori vengono impiegati in questa stagione dell’anno anche nell’opera dell’Antincedio boschivo. Questi dipendenti hanno il sacrosanto diritto di ricevere lo stipendio per il lavoro che svolgono quotidianamente: proprio per queste fondamentali ragioni, la Provincia di Benevento, in mancanza delle risorse dovute dalla Regione, ha voluto anticipare le somme necessarie alla corresponsione degli emolumenti sebbene ancora non sia stato approvato il proprio Bilancio di previsione per il 2018. Ho assunto questa decisione anche perché in un territorio quale il nostro, martoriato dalla crisi economica e sociale di questi ultimi anni, non è pensabile che si aggiungano ulteriori criticità sul fronte occupazionale. Per tutto questo, ringrazio i Collaboratori della Provincia che hanno superato tutte le difficoltà di natura burocratica che intralciano il meccanismo per il pagamento delle spettanze dovute a chi svolge un lavoro duro, oscuro ma indispensabile”.