L’Asia Benevento s.p.a., Società in house del Comune di Benevento, affidataria dei servizi di igiene ambientale per la raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani, ha avviato un programma di riorganizzazione delle proprie attività, non in modo autoreferenziale, ma piuttosto e prevalentemente attraverso feedback continui con la realtà cittadina.
Da qualche settimana è avvenuto un ricambio di personale, n.34 unità lavorative di 2° e 3° livello sono state assunte a tempo determinato, di cui n.8 ex interinali e n.3 ex LSU, a seguito di superamento di selezione pubblica sulla base di requisiti oggettivi quali il basso reddito, nucleo familiare ecc. e possesso di patente B e C, soltanto n.3 sono residenti fuori provincia. Tali lavoratori subentrano a circa n.70 lavoratori cosiddetti “interinali” che negli ultimi 3 anni sono stati impiegati a rotazione sui servizi esterni dell’Asia, con costi maggiorati . Era d’obbligo procedere in tal senso ai fini di una pedissequa ottemperanza delle normative vigenti (Legge Madia), in un’ottica di razionalizzazione e riduzione della spesa pubblica e quindi di costi sostenuti e di ottimizzazione delle funzioni rese al cittadino-utente.
L’aver introdotto personale nuovo può sicuramente determinare qualche disfunzione, rispetto a ciò, sono stati potenziati i controlli da parte del personale ispettivo operante all’interno dell’Azienda.
Un lavoro di monitoraggio costante eseguito nel mese di giugno ha restituito una situazione allarmante, vi è una diffusa e consolidata abitudine del mancato rispetto delle disposizioni di cui alle Ordinanze Sindacali che dettano i seguenti obblighi:
ZONA A (Via Schipa,Via Ponticelli,Cda San Marco, Via Cimitero, Via Pontieri Via Cupa del Gesù, Via Croce Rossa, Via Città dello Spettacolo, Via dei Dauni, Via Hirsch, Via Rotili, Via dell’Esperanto, C.da Margiacca, Via Moscati, Via Ciletti, Via Navarra, Via Labruzzi, Via Pizzella, Via Beccaria, Via Viviani, Via Bucciano, Via C. dell’Angelo, Via J. Da Benevento, Via Castellano, Via Mascellaro, Via Nenni, Via Paolella, C/da Cretarossa, Via Rotili, Via Dell’Esperanto, Via Zazo, Via Kolbe, Via Capparuccia, Via Delcogliano, Via Pacevecchia, Via Calandriello, Via Intorcia, Via Bozza, Via Ruffilli, Via Lepore, Via Cirillo, Via A. Moro, Via De Dominicis, Via Gramsci, Via Fortunato, Via Iovine, Via Ricci, Via Alvaro, Via Silone, Via Levi, Via Mazzoni, Via Vivaldi, Via F.lli Rosselli, C.da Fortunato, C.da Fontana Fabbricata, Via Cifaldi, C/da S. Liberatore, Via Einstein, Via Fermi, C/da Monteguardia, Via Doninzetti, Via Puccini, Via Meomartini, Via Bachelet , Via Mazzarella, Via B. Cusano, Via Giannelli, Via F. M. Guidi, Via Galganetti, Via Ferranini, Via M. da Benevento, Via Addabbo, Via Dorso, Via Bellini, Via Mascagni, Via Rossini, Via De Filippo, Via Marotta, Via Serao, Via Fragnito, Via De Martino, Via Scotellaro, Via De Nicola, Via Dalla Chiesa, Via Martignetti, Via Einaudi, Via A. Moro, C.da Ponte de Masi, C.da Ponte delle Tavole, V.le Mellusi (1/4 lato sx), P.za Risorgimento, Via Perasso, Via Caggiano, Via Vianelli, P.za IV Novembre,P.za Castello, Via del Sole, V.le Atlantici, Via XXIV Maggio, Via Perone, Via Ferrelli, Via De Caro, Via da Monteforte, Via Calandra, P.le Carducci, V.le Mellusi (1/4 lato dx), Via S. Rosa (1/2), Via Piermarini, Via Piranesi, Via Giordano, Via Solimena, Via Vanvitelli, Via Salvemini, Via D’Annunzio, Via Pirandello, V.le Mellusi (1/4, lato dx), Via S. Rosa (1/2), Via Sala, Via Flora, Via C. da Tocco, Via Giustiniani, Via Toma, Via Marmorale, Via Vetrone, Via dei Mulini, C.da Piano Morra, Via Pietà, Via Fontanelle, C.da Fontanelle, Zona S. Maria degli Angeli( no via De Sanctis), Via delle Puglie, Via Avellino, Via B. Rossi, Via Saragat, Via Mainella, Via Isernia, Via Cangiano, Via A. De Rienzo, C.da Borgonero, Via Raguzzini, Via M. D’Ungheria, Via Perinetto, Via Cappuccini, Via Foschini, Via Torretta,1/4 V.le Mellusi, Via Della Salle, Via dei Bersaglieri, Via Scarlatti, V.le Atlantici,Zona Fossi, Via dei Longobardi, Via Tiengo, Via S. Pasquale, Via del Pomerio, C.so V. Emanuele II, Via Posillipo, C.da Cellarulo, V.le S. Lorenzo, C.so Dante con traverse e piazze, C.so Garibaldi (fino al Duomo), P.zza Orsini, Via G. Rummo, Via T. delle Catene, Via T. Rossi, P.zale Catullo, V.le dell’Università, Via Cassella, Via Colonnette, Via Polcari, P.za Ponzio Telesino, Via Port’Arsa, Zona Appia Antica, Via B. Lucarelli, Via Porta Nuova, Via T. delle Catene (da V.le dell’Università a Via Porta Rufina),Via Napoli e Traverse, Via De Sanctis, Via delle Puglie (da bar Solinas), Via delle Poste, Via dei Mulini. Rampa S. Barbato, 1/3 V.le dei Rettori, Lato Trescene e traverse, Corso Garibaldi lato sx (a partire da Via E. Goduti),Via Cupa S. Lucia, 2/3 V.le dei Rettori, Lato Annunziata e vicoli interni fino a Via Borgia, Via Bachelet, V.le Mellusi (traversa lato sx), Via Goduti, P.za Dogana, Via Pasquali, Zona bassa Corso Garibaldi, Zona cannone, Corso Garibaldi lato dx da P.za Orsini, zona Triggio, traverse zona Madonna delle Grazie, Via Rotari, Via M. Planco, Zona S. Filippo, Via Gregorio VIII, Via P. de Caro, S. Gaspare del Bufalo, Vico Carrozzieri.
ZONA B V.le Principe di Napoli (lato dx da P.za Colonna), Via P. Diacono, Via Nuzzolo, Via G. De Longis, Via Adua, Via Adelperga, P.za Mazzeo, Via Trieste e Trento, Via Isonzo, Via Piave, Via A. Diaz, Via Vittorio Veneto, Via Fatebenefratelli, Via Grimoaldo Re, Via L. Calore, P.za Bissolati, Via F. Paga, Via XXV Luglio, Via Bianchi, P.za I Maggio, Via Ricci, Via Boccalini, Via Della Casa, Via S. G. di Dio, Via Romualdo II, V.le P. di Napoli, Via P. de Giovanni, Via dei Longobardi, via Valfortore, via M. Russo, p.zza Colonna,via Compagna, via dei Pentri, v.le Virgilio, via M. della Caccia, C.da Pezzapiana,p.zza Basile, C.da Acquafredda , C.da Ripamorta (parco Viola), Via Follerau, Via Napoli fino a Via Battisti, Via Mommsen, Via Garrucci, Via Palermo, Via Torino, Via Battisti, P.za S. Modesto, Via Milano, Via Firenze, Via Venezia, Via Gregorovius, Via Severini, Via Parente, Via Napoli da Via Battisti a distr. IP lato dx, Via Piccinato, Via C. Torre, Via Salerno, Via Bologna, Via Bari, Via Latina, C.da S. Clementina, via San Pietro a Foro, C.da Gran Potenza, Via Napoli fino incr. Via S. Colomba,Via Duca D’ Aosta, Via Rivellini, Via Columbro, Via del Pozzo, Via Perrotta, Via Cardone, Via Saponaro, Via Ferrara, Via Pascucci, Via Pennella, Via Matarazzo, Via Gioberti, Via Pisacane (lato scuola), Via Vitelli, Via Bonazzi, Via Minghetti, Via Settembrini, Via Pellico; Via Gioberti (solo numeri pari), Via Cavour, Via Casselli, Via Pisacane (Lato GDS), Via Sturzo, C.da S. Colomba, Via Napoli (da c.da Montecalvo a Via S. Colomba), Via Cosentini, Via Romano, Via Pascale, Via Iadanza, Via Capozzi, Via Palmieri, Via del Grosso, Via Cocchia, Via Vitelli lato dx, Via Marone, Via Cavour, via Belvedere, Via G. Potenza, Via S. Vito (fino a Rotonda Leclerc), Via Paolo IV, Via Pio IX; via M. Pacifico, Via S. Leucio, Parco arco Vigna Clara, Via G.M. Galanti e traverse,C.da Montecalvo (fronte Oviesse), Via della Lunigiana, Via della Versilia, Via delle Eriche, Via B. da Morcone, Via Napoli – Parco Appia, Via Pacifico (solo traverse), Via Vitelli (solo nr. 9), Via Nisco, Via Poerio, Via S. d’Acquisto, Via Bonazzi (solo trav. Via Cosentini), via M. D’Azeglio, Via S. Colomba.
E’ risultato che in diverse zone del centro urbano, i conferimenti delle varie tipologie di rifiuto non avvengono nei giorni stabiliti e durante le fasce orarie indicate, determinando di fatto, un commistione delle varie tipologie di rifiuto, laddove si compiono senza l’utilizzo di carrellati dedicati, e gli operatori sono costretti, in loco, ad effettuare difficoltose ed approssimative azioni di separazione manuale per riuscire a garantire un recupero delle frazioni differenziate.
Invece, nelle realtà condominiali dotate di contenitori carrellati, si è constatato che i conferimenti si verificano quotidianamente per tutte le tipologie di rifiuto, quindi in giorni e orari differenti da quelli stabiliti.
Punto dolente che rende chiara una marcata tendenza di diffusa inciviltà nel centro città riguarda purtroppo il sistema di raccolta del vetro che avviene presso le varie campane dislocate in molti punti.
Il monitoraggio accurato eseguito, ha rilevato che detti conferimenti si compiono sistematicamente attraverso una scorretta e oramai consolidata incivile abitudine di abbandonare in terra buste chiuse contenenti i rifiuti differenziati del vetro, nel mentre le campane restano completamente vuote, per cui gli operatori dell’Asia quotidianamente devono provvedere ad eliminare tali cumuli per evitare che questi possano divenire, nel breve tempo mini discariche abusive.
Queste attività straordinarie che si eseguono in modo purtroppo sistematico, ahimè, causano un forte dispendio di risorse che vanno ineluttabilmente a discapito dei servizi standard come le raccolte porta a porta e lo spazzamento.
Altra nota, ancora più dolente, si è riscontrata nella organizzazione dei cosiddetti eco-punti mobili presenti presso varie contrade.
Il servizio è organizzato attualmente su n.16 eco-punti mobili individuati nelle seguenti varie contrade:
C.da Montecalvo
C.da Madonna della Salute
C.da San Vito
C.da Pontecorvo
C.da Ciancelle
C.da Pantano
C.da Olivola
C.da Panelli
C.da Cardoncelli
C.da San Chirico
C.da Piano Borea
C.da Acquafredda
C.da La Vipera
C.da Cancelleria
C.da San Cumano
C.da Piano Cappelle
con conferimenti nelle fasce orarie, al mattino dalle ore 7,30 alle ore 10,30 e al pomeriggio dalle ore 14,30 alle 17,30 a rotazione su sei giorni e su n.3 eco-punti serviti al giorno, mattina e pomeriggio.
I cassoni mobili già utilizzati per il conferimento risultano essere insufficienti come capienza per n.2 tipologie di rifiuto, imballaggi misti e rifiuto indifferenziato residuo, come può rilevarsi dalle foto successive.
Si è pensato di sostituire il cassone mobile con cassonetti dedicati per ogni tipologia di rifiuto collocati nelle stesse postazioni medesime e poi ripresi per consentire i conferimenti nelle fasce orarie pre-stabilite, fissando che durante le fasce orarie di conferimento, nel contempo, si effettuasse servizio di svuotamento di quei cassonetti che maggiormente si riempiono (imballaggi misti e rsu che hanno un contenuto volumetrico maggiore e basso peso specifico), ma ciò è stato difficile da garantire appieno per insufficienza strutturale di automezzi funzionanti e perché le postazioni giornaliere individuate, trovasi in zone diametralmente opposte sul territorio comunale, per cui il rifiuto eccedente è rimasto comunque in terra.
Si è acclarato in questo breve periodo, che il servizio allestito è strutturalmente insufficiente per i motivi innanzi elencati, ma soprattutto prevalentemente per le inadempienze da parte dei cittadini residenti a cui poi si aggiungono i conferimenti abusivi extra territorio comunle.
Infatti, il servizio offerto alle contrade sconta anche una forte disattesa da parte dei cittadini serviti della disposizione sindacale con cui furono stabilite le modalità di conferimento, infatti dalle foto di seguito riportate si evince chiaramente che anche in assenza di cassonetti avvengono con metodicità conferimenti a terra del rifiuto.
Attività di controllo in affiancamento con i VV.UU. dei giorni scorsi, hanno condotto alla individuazione e quindi conseguenzialmente alla elevazione di sanzioni nei confronti di soggetti residenti in Benevento, ma anche in altri comuni della Provincia di Benevento e fuori provincia (comuni della Provincia di Avellino), questo dato relativamente ai conferimenti extra territorio, molto negativo, suggerisce di dover dislocare alcuni degli eco-punti più critici, in zone più interne alle contrade servite, in quanto collocati lungo strade di transito veicolare proveniente da zone esterne al territorio.
Infatti, a tal proposito, i controlli sono stati inaspriti per cui mediante un auto civetta in incognito saranno attenzionati a rotazione i diversi eco-punti per individuare i trasgressori.
La proposta è di allestire postazioni fisse con contenitori da lt 2500, tali da soddisfare 24 ore su 24 il servizio.
Detta proposta è il preludio all’applicazione della tariffa puntuale che dovrà ottenersi attraverso l’allestimento di cassoni interrati dotati di strumentazione di accesso elettronico mediante card dedicate o microchip o altro dispositivo che, saranno collocati per ottemperare a quanto disposto dal Decreto Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, 20 aprile 2017.
Per dar seguito a tale collocazione fissa di contenitori, si dovrà però inevitabilmente provvedere a dislocare in modo diverso i n. 4 eco-punti più critici per le ragioni evidenziate di facile utilizzo da parte di non residenti, Piano Cappelle, san Chirico, Pontecorvo e Piano Borea e questo potrà essere suggerito attraverso il coinvolgimento dei vari rappresentanti dei comitati di quartiere .
Il momento di consultazione dovrà servire anche per spiegare che ove mai tali eco-punti fissi diverranno discariche, nel 2019 e per il periodo strettamente necessario ad allestire gli strumenti e le attrezzature per l’applicazione della tariffa puntuale, si organizzeranno i servizi porta a porta anche per le contrade eliminando definitivamente i contenitori, con l’aumento conseguenziale della T.A.R.I. .
Sono in atto, infine due importanti azioni, una riguarda l’ammodernamento degli automezzi impiegati per i servizi, molti risalgono come immatricolazione ai primi anni ’90, sono più le ore che restano in officina che su strada in quanto vestusti ed obsoleti, determinando disfunzioni quasi costanti sulla continuità dei servizi e costi elevati per consumo di carburanti; l’altra azione strategica, riguarda un supporto di Asia in sinergia con gli Uffici comunali, per individuare l’evasione tributaria mediante un pian di lavoro informatizzato con controlli incrociati su banche dati anagrafici, catastali e di utenze elettriche e idriche.
Quanto in programma e in attuazione converge verso un unico obiettivo : l’applicazione per i cittadini della TARIFFA PUNTUALE, ovvero chi produce più rifiuti, più paga, chi invece più sa differenziare più si riduce la propria tariffa che diverrà,quindi, personalizzata attraverso gli strumenti di rilevazione puntuale di cui la città si doterà mediante il ricorso a finanziamenti comunitari ad hoc.