La vicenda De La Salle continua a rimenere assai nebulosa e di difficile decifrazione. L’istituto aveva, forse con eccessiva sicurezza, disceso le valli della soluzione dei problemi ostentando sicurezza sul meccanismo di tutela dei docenti e facendo riferimento ad un accordo con i sindacati mai verificatosi. L’equivoco su di una imminente conclusione dell vertenza fu sciolto dal Vescovo Accrocca che parlò di soluzione ancora lungi dall’essere raggiunta. E tuttavia, dalla scuola si è proseguito a fare professione di estremo ottimismo e ad argomentare di accordi raggiunti con i docenti ma senza la presenza delle sigle. La notizia ultima è che il De La Salle ha convocato per il pomeriggio Cgil Cisl Uil e Gilda, una convocazione lampo che ha trovato ancora una volta sorpresi i sindacati. In una riunione alla sede dello Snals a Via Calandra i rappresentanti sindacali si sonom riuniti per valutare l’offerta della controparte ma alla fine della riunione la risposta è stata negativa. Troppo poco tempo per comprendere la reale natura delle cose e per prendere coscienza del da farsi, fanno sapere i sindacati che hanno inviato una mail nella quale evidenziano la repentinità e la impossibilità di un incontro che per altro avviene dopo quasi due mesi dalla esplosione della notizia della probabile chiusura del prestigioso istituto. “Nessuno rema contro il De La Salle”, dicono in coro i sindacati, ma tutti insieme dobbiamo impegnanrci per la prosecuzione, senza fughe in avanti e senza scorciatoie”.