Tra le 450 e le 500 le unità di migranti che questa mattina hanno lasciato il Sannio e i centri Malevetum per fare rotta in luoghi di destinazione diversi, distribuiti in centri di accoglienza casertani e salernitani. Il Prefetto di Benevento Galeone, che presto lascerà il suo incarico, ha applicato le clausole di salvaguardia provvedendo a far defluire quei migranti che più di tutti avrebbero potuto soffrire di possibili ritorsioni vista la loro volontà di collaborare all’inchiesta che ha scompaginato il meccanismo di accoglienza delle persone provenienti dal terzo mondo. Complice anche la decisione di Carmine Pollastro di dimettersi dal ruolo di responsabile dei centri Malventum per mancaza di fondi da destinare alla gestione dei migranti. Rosita Galdiero, segretario della Cgil sannita, una delle grandi accusatrici del sistema di corruzione che era alla base del business dei migranti, torna a far sentire la propria voce.
Conferma che lei e la Cgil si costituiranno parte civile nel processo che si aprirà e parla di rinnovata assonanza con la Prefettura, o con i nuovi vertici che verranno. Intanto si attende la prossima settimana quando, probabilmente, il Tribunale del Riesame rivaluterà la posizione degli indagati ristretti da misure cautelari.
