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Benevento| Carceri, D’Amelio visita le strutture campane: tappa ad Ariano Irpino e Sant’Angelo dei Lombardi

Benevento| Carceri, D’Amelio visita le strutture campane: tappa ad Ariano Irpino e Sant’Angelo dei Lombardi

6 Luglio 2018 | by Anna Liguori
Benevento| Carceri, D’Amelio visita le strutture campane: tappa ad Ariano Irpino e Sant’Angelo dei Lombardi
Attualità
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“E’ iniziato questa mattina, con la visita alla casa di reclusione “L.Famiglietti – R.Forgetta – G.Bartolo” di Sant’Angelo dei Lombardi e alla Casa circondariale “Pasquale Campanello” di Ariano Irpino, il tour della presidente del Consiglio regionale della Campania Rosetta D’Amelio nelle carceri della regione.
Accompagnata dal professore Samuele Ciambriello, Garante regionale dei detenuti, la presidente ha potuto incontrare i detenuti e il personale di polizia e civile delle due strutture, ispezionando alcuni padiglioni e raccogliendo il punto di vista e le istanze di quanti sono sottoposti a misure restrittive della libertà personale.
“Non è la prima volta che visito carceri della Campania – dichiara la presidente D’Amelio – Abbiamo scelto di iniziare questo nuovo tour in estate perché da sempre è considerata un periodo dell’anno nel quale affiorano maggiori criticità. Continuerò nelle prossime settimane a incontrare i vertici, il personale e i detenuti delle diverse strutture che insistono sul territorio regionale”.
Nel corso delle due visite sono emersi diversi punti di eccellenza, così come alcune criticità: in particolare, la necessità di potenziare la presenza degli educatori e di dotare la Casa circondariale arianese di un campetto di calcio che consenta ai carcerati di godere di maggiori spazi all’aperto; e la richiesta di migliorare i servizi per le famiglie dei detenuti di Sant’Angelo dei Lombardi dando loro la possibilità di una fermata autobus davanti al penitenziario.
“Sanità, istruzione professionale e tempo libero sono appannaggio della Regione – afferma il Garante Ciambriello -, così come la possibilità per ogni consigliere di visitare le carceri”.

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