La realizzazione dell’impianto di compostaggio di Sassinoro tiene alta la guardia della gente del territorio sannita. Lo fa soprattutto dopo il botta e risposta a distanza tra il Comitato civico “Tutela e Rispetto del territorio” e il vice presidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola. Da un lato ci sono i cittadini alle porte del Molise che ormai da mesi sono in presidio permanente fuori al sito, designato ad ospitare l’impianto, dall’altra Bonavitacola che intervenuto a Benevento in occasione del Focus sui rifiuti, ha provato a gettare acqua sul fuoco della polemica, minimizzandola. ” Si tratta di un impianto di compostaggio e non di una centrale nucleare” ha affermato il vicepresidente, suscitando la reazione immediata del Presidente del comitato civico Nicola Zacchino.