Sarà presentato domani (martedì 29 Maggio) alle ore 10.00 presso la Chiesa del Carmine di Avellino, il Progetto “La mitigazione del rischio sismico” alla presenza del Sindaco di Avellino Paolo Foti, il Presidente della Provincia di Avellino Domenico Gambacorta e il Prefetto Maria Tirone, ad introdurre sarà l’Architetto Ugo Tomasone Assessore all’urbanistica del Comune di Avellino.
Grazie a Ecobonus e Sismabonus, i contribuenti che eseguono interventi per l’adozione di misure antisismiche sugli edifici possono detrarre una parte delle spese sostenute dalle imposte sui redditi. Il credito d’imposta può essere richiesto per le somme spese nel corso dell’anno e può essere ceduto a terzi intervenuti sui lavori , come le imprese e i fornitori.
L’agevolazione è rivolta sia ai contribuenti soggetti all’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) sia ai soggetti passivi dell’imposta sul reddito delle società (Ires), quindi anche chi non percepisce reddito o ha un reddito minimo può essere beneficiario della detrazione. Nel nuovo Ecobonus 2018, rientreranno anche i lavori di messa in sicurezza dei giardini condominiali nonché la rimozione dell’amianto dai tetti, inoltre, ci saranno nuove detrazioni fiscali con il bonus ristrutturazioni 2018 ed il bonus riqualificazione energetica 2018, modulate, e quindi diverse, in base al grado di efficientamento raggiunto dall’immobile con gli interventi eseguiti. Se gli edifici sui quali intervenire, sono ubicati nelle zone sismiche 1, 2 e 3, possono beneficiare di una detrazione unica con il nuovo bonus unico condomìni 2018 se effettuano lavori di Ecobonus più Sismabonus detraendo tra l’80 e l’85% della spesa da sostenere.
Inspiegabile come queste agevolazioni, così importanti, non abbiano preso piede tra i condomìni, probabilmente per le scarse e confuse informative e così, si è deciso di attivare un tavolo di lavoro che vede protagonisti gran parte degli Ordini Professionali come architetti, ingegneri, geometri, geologi, commercialisti, associazioni come l’ANCE e con il Comune di Avellino come cabina di regia. Insieme per offrire un servizio ai cittadini, ovvero rendere più semplice intraprendere le pratiche verso l’accesso alle detrazioni per Ecobonus e Sismabonus. L’Ordine degli Architetti, da parte sua, si farà carico di dar vita ad un percorso formativo in materia, rivolto ai propri iscritti, per l’aggiornamento, dovuto alla continua evoluzione normativa.
“Mitigazione del rischio sismico” sarà presentato dai relatori Dimitri Dello Buono, architetto CNR dell’Istituto di Metodologia per l’Analisi ambientale e Sabino Giordano Direttore Responsabile di Irpinia Tv e grazie agli interventi dei rappresentanti degli Ordini Professionali che hanno preso parte al progetto, Giuseppe Bruno, Presidente Confindustria Avellino; Claudia Campobasso, Dirigente Genio Civile Avellino; Rosa D’Eliseo, Comandante WF Avellino; Giulio De Angelis, Presidente Confcommercio Avellino; Egidio Grasso, Presidente Geologi Avellino; Luigi Masi, Presidente Ordine Ingegneri Avellino; Alfonso Palma, Presidente ANCE Giovani Avellino; Erminio Petecca, Presidente Ordine Architetti PPC Avellino; Ciro Picariello, Presidente Ordine Agronomi Avellino; Giovanna Possemato, Presidente ANACI Avellino; Gennaro Prevete Presidente Collegio Geometri Avellino; Francesco Tedesco Presidente Ordine Commercialisti Avellino.
“L’esigenza di realizzare un progetto che possa essere da apripista per altri Comuni, nasce dalla necessità di informare correttamente gli utenti, il motivo per il quale il rilancio dell’edilizia non prende corpo, nonostante le possibilità che offrono l’eco bonus e il sisma bonus – dice Erminio Petecca Presidente dell’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Avellino – La messa in sicurezza degli edifici privati attraverso questi incentivi statali, porterebbe oltre alla tranquillità dei cittadini con gli edifici più sicuri, risparmio energetico ed economico con una bolletta più leggera e incremento del lavoro per professionisti e settore edile con l’apertura di cantieri privati. Un’idea che unisce tutti gli ordini professionali e gli enti che hanno messo in piedi il progetto pilota di Avellino, da promuovere con convegni e corsi formativi e rendere efficiente su tutto il territorio provinciale”.