Mastella e la sua battaglia contro il piano sanitario che lo vede infaticabile oppositore. Contro De Luca, che un tempo non lontano gli fu amico, Clemente riunisce a Palazzo Mosti una poderosa conferenza stampa, con la moglie la senatrice Lonardo, e ripropone all’attenzione anche il redivivo Caldoro, che in Consiglio regionale dovrebbe essere il capo dell’opposizione ma che in sostanza sembra essersi defilato dalla scena politica subito dopo la sconfitta del 2015. Ora Caldoro riappare, forse intende lanciare la sua nuova candidatura per il 2020 e allora ieri sera ad avere velleità erano in due. Caldoro però sgombra il campo. “Su temi come la sanità non si può speculare”, dice, per poi attaccare De Luca. “Il suo piano è il mio riveduto e non corretto, uniforme, ma sostanzialmente ostile alle aree interne.
Il Governatore, dato per imminente nel Sannio ma per ora sparito dai radar, incassa, seppur indirettamente, gli strali dell’agguerrito Mastella che attacca a testa bassa il direttore del Rummo Pizzuti e ribadisce la sua avversione all’Atto aziendale che ritiene nullo.
