PD sannita compatto a difesa del piano sanitario del presidente della Regione De Luca. In una nota il partito fa fronte comune con la strategia del Governatore a proposito del nascente Polo Oncologico e relative trasformazioni per l’ospedale Rummo ed il Sant’Alfonso Maria de Liguori di Sant’Agata. “I rappresentanti istituzionali del Partito Democratico in Regione Campania, in primis il consigliere regionale sannita Mino Mortaruolo e il presidente della Giunta Vincenzo De Luca, hanno sempre lavorato, e lavoreranno, per difendere il DEA di secondo livello dell’ospedale “Rummo” di BENEVENTO e per mantenere operativo e dare una prospettiva all’ospedale “Sant’Alfonso” di Sant’Agata dei Goti dove sarà realizzato il Polo Oncologico come già programmato con un pronto soccorso attivo 24 ore su 24″ recita il comunicato democratico. “Qualcuno paventa un passo indietro del PD sulle strategie promosse dal Commissario / Presidente De Luca: nulla di più falso! Noi sosteniamo l’operato del Presidente De Luca e lo sosterremo per una Sanità di qualità e senza sprechi. E siamo contenti che anche la senatrice Lonardo di Forza Italia plaude in queste ultime ore alle scelte già fatte dalla Regione e finalmente ha compreso, forse con un po’ di ritardo, che queste scelte salvano i due presidi ospedalieri sanniti”. Democratici ironici nei confronti dei sindaco di Benevento Mastella che mantiene una posizione fortemente critica nei confronti del piano sanitario. “Mastella ascolti, ogni tanto, sua moglie e ricordi che il piano proposto per l’azienda Ospedaliera “San Pio” mette all’interno ulteriori eccellenze sanitarie per i due presidi che la costituiscono. Forse qualche operatore del presidio “Rummo” o del “Sant’Alfonso” è arrabbiato perché con la unificazione ha meno garanzie personali, meno convenzioni e quindi meno introiti per la propria tasca. Ma noi del Pd siamo anche in questo diversi: tuteliamo gli ammalati e non le caste. E lo faremo sempre! La Regione poi ha già garantito importanti finanziamenti per più di 30 milioni di euro che consentiranno nel medio termine l’apertura di una medicina nucleare totalmente pubblica, un secondo acceleratore lineare, una RMN, ulteriori 2 sale operatorie; la Regione poi è in procinto di autorizzare, in anticipazione sulle quote 2019, ulteriori 30 assunzioni. Il presidio ospedaliero “Rummo” è da mesi impegnato nel potenziamento del proprio Pronto Soccorso con l’assunzione del nuovo primario e di ben 12 medici d’urgenza, l’attivazione del triage globale e migliorie strutturali varie. Sono stati richiesti circa 11 milioni di euro per ammodernare ed ampliare gli spazi del Pronto Soccorso. Attività queste che si sommano alla prossima indizione dei numerosi concorsi a primario volti a risolvere le carenze venutesi a creare di recente. Comunque il Pd sannita terrà sempre alta la guardia affinché si continui su questa linea che è quella che garantisce i cittadini sanniti. Non altro!”.