Presso la biblioteca “Francesco Flora” a Colle Sannita, si è tenuto un incontro su “PSR e SISTEMA DUALE: una opportunità per i giovani” promosso da #Avanti Donne.
Lidia Martuccio, Consigliere comunale di Colle Sannita, ha salutato ed introdotto Vittoria Principe, Fondatrice e Coordinatrice di #Avanti Donne e Componente della Commissione Regionale Pari Opportunità Campania, e l’onorevole Mino Mortaruolo, Consigliere regionale
Campania. Vittoria Principe ha sottolineato l’importanza dei giovani, del futuro e quindi di uno sviluppo che possa coinvolgerli contro una desertificazione in atto del nostro Sannio. Si è dichiarata soddisfatta del successo di partecipazione ed attenzione che sta ricevendo #Avanti Donne dopo la prima presentazione alla stampa, su tutto il territorio nazionale, e ha aggiunto che la macroscopica macchina che è la Regione Campania non deve spaventare. #Avanti Donne intende svolgere un ruolo tangibile per annullare la distanza esistente tra cittadino e Istituzioni ed operare insieme per superare stereotipi socio-culturali Radicati e contribuire alla rinascita della “politica” . Il PSR 2014-2020, principale strumento della Regione Campania per creare sviluppo e occupazione in agricoltura e aree rurali, con una dotazione finanziaria di circa 1,8 miliardi di euro, di cui una parte a fondo perduto, e la cui scadenza è stata nuovamente posticipata, in passato ha incentivato molto l’agricoltura intensiva attraverso l’acquisizione di macchine. Ricerca, cooperazione e commercializzazione, settori su cui invece si dovrebbe puntare per dare ai giovani un motivo per restare e per rendere il nostro sistema produttivo unico, non sono state intercettate e si registra addirittura poco coinvolgimento attivo da parte degli imprenditori. Questo l’incipit dell’intervento dell’On. Mortaruolo che ha plaudito all’entusiasmo di #avantidonne ed all’impegno che sta profondendo sul territorio sannita e non solo. Il Sistema Duale, un modello di formazione professionale che permette un inserimento immediato nell’impresa, “è un orientamento – continua l’onorevole – ma il problema di fondo è che le opportunità non vengono colte e momenti come quelli del convegno risultano importantissimi per sapere e far sapere”. Non c’è progresso per disinformazione, mentalità, assenza di concetto di cooperativa, disorganizzazione. Occorre un’inversione di marcia. Patronati, sindacati di categoria, liberi professionisti, commercialisti sono figure a cui ci si può rivolgere per approfondire tematiche non chiare. Questo il primo appuntamento di #Avanti Donne che si espone in primo piano in questa crociata, permettendo inoltre alla politica di comprendere le esigenze e le diversità territoriali e di calibrare gli interventi in maniera ponderata.
